Roma, 23 Dicembre - Si è aperta a Roma nella sala delle conferenze del Partito Radicale (via di Torre Argentina, 76) la mostra fotografica "Romania: la rivolta e l'illusione", cinque anni dopo la caduta del regime di Ceausescu. Il presidente d'onore del Partito Radicale Bruno Zevi, il presidente della Commissione per i diritti umani della Presidenza del Consiglio Paolo Ungari, il direttore della Società Italiana per l'Organizzazione Internazionale Giandonato Caggiano sono intervenuti all'inaugurazione della mostra, visitata nel primo giorno anche dal primo segretario e dal consigliere politico dell'Ambasciata di Romania.
In settanta fotografie realizzate da Vito Paolo Quinto e da Antonio Stango, dal Natale del 1989 alle prime elezioni del Maggio 1990, i giorni della rivolta ed i primi difficili mesi della nuova Romania vengono rievocati come il primo violento cambiamento nell'Europa centro-orientale dopo il crollo del Muro di Berlino: un filo logico - spiegano gli autori - unisce quegli avvenimenti a quelli della Bosnia e del Caucaso.
La mostra rimarrà aperta fino al 31 Dicembre.