Il consigliere comunale di Torino Carmelo Palma ha presentato in data 9 gennaio 1995 una mozione sul massacro che in queste ore si sta perpetrando in Cecenia.
Essendo stata firmata da tutti i capigruppo consiliari, la mozione è stata approvata seduta stante.
Ecco il testo della mozione:
Il Consiglio Comunale di Torino,
avendo notizia dagli organi di informazione nazionali ed internazionali che le truppe russe stanno reprimendo nel sangue (oltre quattromila morti) le spinte indipendentiste della Repubblica di Cecenia, senza che la Comunità internazionale nel suo complesso (con le parziali eccezioni tedesca e francese) abbia sentito il dovere e l'urgenza di richiamare al rispetto dei diritti umani il Governo russo, che deve peraltro una parte consistente della propria fortuna e della propria stabilità al credito politico e finanziario accordatogli dall'Occidente;
ritenendo che la debolissima democrazia russa rischi sempre più di essere presa in ostaggio e compromessa dallo strapotere assunto in questi frangenti dalle forze armate, che rischia di portare la politica russa verso nuove e drammatiche derive militariste ed imperialiste;
denunciando il silenzio del Governo italiano sui fatti di Cecenia, nel quadro di una politica estera debole e asfittica, fatta di finta grandeur, e di una realpolitik sostanzialmente indifferente (per la Cecenia come per la Bosnia)n ai problemi della vita e del diritto;
esprime il proprio sgomento per i massacri che si stanno in queste ore perpetrando in Cecenia, in particolare ai danni della popolazione civile;
invita il Governo italiano ad impegnarsi in un'iniziativa di pressione nei confronti del Governo russo , per la difesa della vita e del diritto dei cittadini ceceni e per l'apertura di una trattativa politica - auspicata, con particolare forza, anche dal Governo tedesco - che eviti ulteriori spargimenti di sangue;
impegna la Giunta ad inviare il presente ordine del giorno al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro degli Esteri e all'Ambasciata russa in Italia.
Torino, 9 gennaio 1995