(Televideo, 8.50 - 17 Gennaio)La Corte Suprema degli Stati Uniti continua ad infliggere pene capitali. Dopo l'esecuzione in Texas di un innocente, il 4 gennaio scorso, ieri e' stata respinta la richiesta di sospendere l'esecuzione, sempre in Texas, di Mario Marquez, ritardato mentale di 36 anni. Secondo la difesa l'uomo aveva una capacita' mentale paragonabile a quella di un bambino di 5 anni.
Mrquez e' stato giustiziato la scorsa notte con un'iniezione letale. Era stato condannato per aver violentato e ucciso la nipote di 14 anni.