CECENIA-ITALIA - STABILITO IL CONTATTO CON L'OSPEDALE DI URUS MARTAN: IL PICCOLO MISHA IN SVEZIA. UN GRANDE "GRAZIE" ALL'ABRUZZO PER LO SLANCIO DI SOLIDARIETA'.
Roma, 15 Febbraio - Da settimane a causa degli intensi combattimenti era impossibile comunicare con l'ospedale di Urus Martan, il villaggio ceceno a dieci chilometri da Grozny dove, con altre vittime dei bombardamenti, era ricoverato dopo l'amputazione di entrambe le gambe il bambino di otto anni Misha Epifanitzev: per lui era scattata la solidarietà internazionale, ed in particolare la Regione Abruzzo aveva votato all'unanimità una risoluzione, presentata da Giuseppe Benedetto, per garantire le cure e le protesi necessarie. Oggi infine Antonio Stango, l'esponente del Partito Radicale che aveva conosciuto il bambino durante una missione in Cecenia ed aveva reso noto in Italia il suo caso, è riuscito a ristabilire attraverso la Croce Rossa Internazionale ed altre organizzazioni un contatto con l'ospedale, e le notizie sono positive per il piccolo Misha: la Croce Rossa Svedese - che è presente sul posto - ha potuto già da diversi giorni trasportarlo in Svezia, dove potrà ricevere le cure del caso.
Dai responsabili dell'ospedale di Urus Martan ed in particolare dal primario ortopedico dottor Ruslan Visarigov un vivo ringraziamento a tutti coloro che hanno offerto la propria solidarietà su questo caso, emblematico fra i moltissimi di una guerra che si protrae ormai da due mesi. Antonio Stango, a nome del Partito Radicale, rivolge soprattutto un grande "Grazie" alla Regione Abruzzo, ai suoi cittadini ed alla stampa regionale, che ha seguito con partecipazione la vicenda, nonché al Ministero degli Esteri che aveva assicurato la concessione dei necessari documenti.
"La disponibilità della Regione - ha dichiarato Stango - è stato un atto esemplare. Mi auguro che, al di là del caso individuale per il quale la presenza sul posto della Croce Rossa Svedese è stata determinante, sia possibile in futuro continuare la collaborazione per affermare questa vocazione umanitaria che fa onore alla Regione Abruzzo ed a tutte le forze politiche presenti in Consiglio".