| Conferenza Partito radicale |
| Pezzilli Dora
- 25 febbraio 1995
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| E va bene per l'Esperanto, speriamo anche in Dio, non si sa mai; d'accordo per il basco l'ungherese, il celtico, l'occitano, e cosi' sia.Se poi guardandoci intorno scopriamo che in quache modo si e' realizzata la profezia che temavamo forse il sorriso di un arabo ci aiutera' a comprendere anche la diversita' in cui l'Europa si e' oggi ritrovata.Perche' accanirsi tanto mi chiedo se oggi la lingua piu' usata in Romagna e' il romagnolo o a milano il milanese e cosi' via?Quando la scomparsa del latino di per se' determino la nascita dell'Europa che nonostante gli orrori (a qualcuno sembra) ha mantenuto la sua identita'come vuole la fiaba? Forse domani avremo un Vangelo in lingua slovena oppure veneta e S.Marco forse ne sapeva qualcosa.Tutto l'orrore cara la mia Roma che la lega ti ispira e' tutto qua? Va' la, va' la', fosse solo questo il problema! Forza Italia vuol dire qualunque cosa, qualunque identita', a meno che non spunti la solita ennesima, mai vinta coda di paglia, che di solito vista dalla provincia It |
| aliana e' misera piccola. Carnevale a Venezia, ognuno mistifica fra la folla, solo la non-maschera si nota e non ti inganni se sai scoprire, il nome della rosa. |
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