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Conferenza Partito radicale
Tutino Davide - 27 febbraio 1995
COMUNICATO STAMPA
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"MINISTRO GIU' LA MASCHERA, SU L'ESPERANTO!"

Con questo slogan il Partito Radicale e l'associazione radicale

"Esperanto" si presenteranno, alle 10.30 di martedì 28 Febbraio,

ultimo giorno di Carnevale, a manifestare in maschera sotto il

Ministero della Pubblica Istruzione, in Viale Trastevere a Roma.

La settimana scorsa molti quotidiani italiani riportavano

l'allarme dei linguisti riuniti ad Atlanta per il Simposio annuale

dell'Associazione Americana per l'Avanzamento della Scienza:

secondo Michael Krauss, dell'Università dell'Alaska, il 95% delle

lingue oggi in vita è in serio pericolo di estinzione entro la

fine del secolo, ad opera delle lingue egemoni.

Di fronte alla distruzione dell'ecosistema linguistico mondiale e

alla "incomunicabilità" nell'Unione europea per le sue 11 lingue

ufficiali e 35 idiomi minoritari - con i costi economici e di

sviluppo che questo comporta - i radicali propongono di adottare,

come lingua veicolare internazionale ed europea, una lingua non

etnica e pienamente apprendibile nei soli anni della scuola

dell'obbligo: l'esperanto.

Dal 22 Dicembre 1993, data conclusiva dei lavori della Commissione

ministeriale sulla Lingua Internazionale, la Relazione Finale

ancora non è stata resa nota alle scuole. Essa propone, tra

l'altro, l'inserimento dell'esperanto tra le lingue insegnabili

nelle scuole e l'istituzione di corsi di formazione per

insegnanti.

I radicali, offrendo frappe e castagnole ai passanti, chiederanno

al Ministro di porre fine all'occultamento agli italiani di quello

studio, e che da subito sia possibile inserire l'insegnamento

della Lingua Internazionale almeno in quelle scuole elementari

dove non è possibile a breve termine attivare l'insegnamento di

una delle quattro lingue previste per legge.

 
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