Proprio perchè credo questo mi preme l'Esperanto, perchè sinceramente credo che gli almeno quindici milioni di esperantisti nel mondo rappresentino una risorsa finanziaria ed umana profondissima. E' come se il motore del Partito andasse a benzina (un bene o un male in via di esaurimento) e qualcuno avesse trovato il modo di farlo andare avanti con un motore a fusione nucleare.Rendetevi conto che questi esperantisti sono tanto pazzi (basta conoscere Giorgio!) che non è affatto raro che lascino tutti o parte dei loro beni ad associazioni esperantiste. Fate voi ...
non solo: poi che evidentemente è questa per eccellenza la battaglia EUROPEISTA del Partito, allora è uno stromento intrascurabile per valicare le alpi, e alleggerire quest'italietta provinciale dell'onere di mantenerci.
Non scherzo: Io penso a centomila iscritti in Europa (BOOM?).
Un grazie anche da me ad Antonella
Un vero abbraccio a Roberto Spagnoli: vi voglio bene, RADICALI!