GLI ABOLIZIONISTI DA OGNI PARTE DEL MONDO CHIEDERANNO AL PAPA DI RIBADIRE, URBI ET ORBI, NELLA DOMENICA DELLE PALME IL SUO MESSAGGIO.
Roma, 27 marzo '95
Quanto prennunciato del contenuto dell'Evangelium vitae per quanto riguarda la pena di morte - "l'invito rivolto agli Stati che ancora l'adottano ad abbondare progressivamente la pena capitale" - rappresenta un primo passo molto importante.
Se questo sarà confermato bisognerà andare avanti nel senso di rivedere il passo del Nuovo Catechismo che ritiene legittimo il ricorso alla pena di morte.
All'imperativo "Non uccidere" a cui il Papa si richiama nell'Enciclica sulla vita, infatti, dovrebbe coerentemente seguire l'affermazione che lo Stato non puo' disporre della vita di un suo cittadino, in alcun caso, neanche di quella del piu' colpevole.
Per questo chiederemo al Papa di ribadire, urbi et orbi, il suo messaggio nella domenica delle Palme.
La Marcia delle Palme che si terrà a Roma dal Campidoglio a San Pietro, il 9 aprile è promossa da Nessuno tocchi Caino, Partito Radicale, Non c'è Pace senza Giustizia e co-promossa dal Dalai Lama, da Francesco Rutelli, dal rabbino capo Elio Toaff, da monsignor Di Liegro.