Sintesi del intervento non eseguito
Cari colleghi,
E` ormai da due anni che noi militiamo nel PR e sempre di piu` ci rendiamo conto di avere fatto una scelta giusta. Il PR Transnazionele ha oggi i suoi membri e militanti anche in Albania ed il suo nome si fa` sentire sempre di piu` su problemi e questioni importante anche nella vita del nostro paese: come l`abolizione della pena di morte, la lotta contro il proibizionismo della droga, la costituzione del Tribunale Penale Permanente Internazionale per i crimini contro l'umanita' ecc. Noi tutti siamo coscienti dei sacrifici che il Partito fa` per tenere in piedi le varie sedi sparse un po' per tutto il mondo. Sedi che sono piu` che necessarie per una lotta come la nostra che mira a realizzare iniziative sociali, giuridiche, contro la guerra ed a favore della pace, iniziative che interessano tutta l'umanita'. Queste sedi sono il pensiero, la voce e la presenza del PR in queste arie- come il nostro paese- che, oggi piu` che mai, hanno bisogno di essere aiutate nei loro sforzi verso la democrazia, la consolidazio
ne dello stato del diritto, nella loro lotta contro il sopruso e la violazione dei diritti umani.
Permettetemi mettervi qui`brevemente al corrente di una iniziativa che e` appena nata tra di noi in Albania e che crediamo giovera` molto al compito che ci siamo prefissi.Per rendere ancora piu` manovrabili e piu`pratiche le nostre strutture, abbiamo pensato di intensificare il piu` possibili la collaborazione bilaterale fra i nostri parlamentari e quelli italiani con la creazione di una adeguata assocazione. Questa sara` un`assocazione nella quale aderirano non soltanto parlamentari membri del nostro Partito ma anche altri, i quali, pur non faccendo parte del nostro schieramento, condividono le nostre iniziative transpartitiche e transnazionali. Fino ad ora la creazione di questo organismo e` stata appoggiata da vari deputati del nostro parlamento albanese. E` ovvio che adesso dobbiamo lavorare per far conoscere il programma di quest`assocazione ai deputati del parlamento italiano per creare cosi` definitivamente "L'Assocazione Parlamentare di Collaborazione Italo-Albanese" Nel nostro progetto abbiamo, inta
nto, indicato i principali punti del programma. Prima di tutto l'assocazione si prefigge di realizzare degli accordi bilaterali e lo scambio dell'esperienza fra i due parlamenti in vari settori come in quello giuridico, economico, nella lotta contro la pena capitale, nella lotta contro il proibizionismo, nella difesa dell'ambiente, , nel problema delle minoranze etniche e della salvaguardia dei diritti dell'uomo, nel scottante problema dell'emigrazione clandestina ecc.
L`emigrazione clandestina da spazio alla malavita come il proibizionismo della droga e, a quanto pare, anche di piu! Come e` emerso in questi ultimi tempi, esistono almeno 3 milioni di extracomunitari in Italia, fra i quali almeno 150 mila albanesi dei quali solo 2 mila venuti legalmente, mentre i rimanenti illegalmente con l'aiuto della malavita organizzata albanese ed italiana. Il proibizionismo incrementa anche qui proprio la malavita, rende incontrollabile il flusso degli emigranti ecc. L'assocazione ideata da noi, si occupera' per l'appunto a porre fine a questa piaga, faccendo di tutto affinche' si arrivi, con l'antiproibizionismo, concedendo visti regolari, con un accordo fra i due governi, per un numero limitato e prestabilito di persone, di stroncare cosi' ogni tentativo di illegalita' ed impedire la crescita della malavita.
L'associazione realizzera' accordi e scambi d'esperienza fra i due parlamenti in diversi settori tramite visite di gruppi omologhi su problemi della sanita', della cultura, delle relazioni estere, dell'industria, dell'emigrazione ecc.; cerchera' d'installare per questo un mezzo di comunicazione telematico fra i due parlamenti (Agora').
D'altra parte pensiamo che si potrebbe fare una trasmissione forse giornaliera e di pochi minuti nella lingua albanese alla Radio Radicale che si ascolta in tutta l'Albania sulle novita politiche, economiche, sociali, le attivita' e le iniziative transnazionali del PR ecc.
L'associazione prendera' delle iniziative per facilitare e rendere operanti vari accordi di cooperazione sul campo politico, economico, sociale, culturale ecc. fra i due governi. Essa
contribuira' ad instaurare una collaborazione fra i vari sindaci dei due paesi e facilitare il gemellaggio fra le citta'.
L'associazione appoggiera' le iniziative economiche con investimenti in vari settori economici ( con capitale italiano, joint venture ecc.); aiutera' alla realizzazione dei progetti economici organizzando delle riunioni o seminari con gli investitori italiani ed albanesi, memorizzando e pubblicando in un'apposita Conferenza Telematica tutte le informazioni economiche necessarie, che potra' essere usata da tutti gli abbonati; agevolera' le collaborazioni ed i scambi fra le varie associazioni NGO dei due paesi sul campo ambientalista, culturale, artistico, sindicalista ecc.
Il finanziamento?
Il finanziamento dell'Associazione verra' realizzato dal: contributo annuo degli iscritti: un minimo di 10 USD per gli iscritti albanesi, un minimo di 200 USD per quelli italiani;
b) dai proventi da varie beneficenze o sponsorizzazioni;
c) da eventuali contributi legalmente leciti dai due parlamenti;
d) mettendo la linea telematica al servizio degli investitori ed altri.
Questa sara' un associazione, la quale, benche' contribuiera` alla realizzazione delle attivita' transnazionali, svolgera` il suo lavoro a se' e senza intaccare i principi del PR. Essa d'altra parte cerchera' di essere autosufficiente ed alleviare cosi' gli oneri finanziari.
Grazie!
Artur NURA PR
Prof Gjergj ZHEJI PR
Onorevole Gaqo APOSTOLI deputato del Partito Social-Democratico PR
Onorevole Ermelinda MEKSI deputato del Partito Socialista PR
Onorevole Paskal MILO deputato del Partito Social-Democratico PR
Onorevole Arben MECE deputato del Partito Democratico PR
Onorevole Pandeli MAJKO deputato del Partito Socialista PR
Onorevole Ferdinand PETRELA deputato del Partito Democratico PR