A due settimane dal congresso che ha visto l'appassionata rivendicazione del "Diritto alla Comunicazione Transnazionale" da parte di Paolo Pietrosanti, per interposta persona, al di là del quotidiano lavoro da parte dell'ERA di Pagano, ancora non si conosce nessuna proposta o iniziativa in favore dell'esperanto.
Evidentemente, allora, ci troviamo di fronte ad un protervo ostracismo da parte dello stesso Giorgio, che frustra le più autentiche aspirazioni per il linguaggio transnazionale.