AD UN ANNO DELL'ASSASSINIO DI ANDREA TAMBURI, NIKOLAJ KHRAMOV, COORDINATORE PER LA RUSSIA DELLA CAMPAGNA ANTIMILITARISTA DEL PARTITO RADICALE E' STATO AGGREDITO E SERIAMENTE FERITO LA NOTTE SCORSA A MOSCA.

Mosca-Roma, 25-26 aprile 1995. La notte scorsa, degli sconosciuti hanno aggredito Nikolaj KHRAMOV, militante del Partito Radicale, coordinatore della campagna antimilitarista radicale in Russia. L'aggressione ha avuto luogo vicino alla stazione metropolitana Kolomenskaya alle ore 01.20, mentre KHRAMOV aveva appena lasciato gli uffici del PR e rientrava a casa in compagnia di un altro militante del PR, Sergei VORONTSOV.

In questo momento KHRAMOV si trova nel dipartimento neuro-chirurgico dell'Ospedale Nr 7 di Mosca. I medici hanno diagnosticato "una ferita aperta alla testa" ed una "forte commozione cerebrale".

Uno degli aggressori ha detto alla Milizia che "lavorava per il Corpo" (cio' che significa i servizi degli Interni) e dopo questa sua dichiarazione tutti i partecipanti all'aggressione sono stati rilasciati.

E' la seconda volta in poco più di un anno che dei militanti del Partito Radicale sono vittime di aggressione a Mosca. Il 27 febbraio scorso, Andrea TAMBURI, coordinatore del Partito Radicale per l'ex-Unione Sovietica è stato assassinato e, ad oggi, i suoi assassini non sono stati ancora identificati.

Nel corso degli ultimi mesi, Nikolaj KHRAMOV aveva fortemente rinforzato le iniziative antimilitariste del Partito Radicale in Russia. A gennaio si era recato insieme con Antonio STANGO in Cecenia per stabilire dei contatti diretti con il gruppo di KOVALIOV e per attirare l'attenzione della comunità internazionale sulle brutali violazioni dei diritti dell'uomo di cui sono vittime i civili ceceni.