RISOLUZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO DEL 16 FEBBRAIO 1995 - B4-0170, 0171, 0175, 0179, 0180, 0204, 0253 e 0259/95 - SUL PROGETTO DI ACCORDO RELATIVO ALLA CONCLUSIONE DI UN'UNIONE DOGANALE TRA L'UNIONE EUROPEA E LA TURCHIA
Il Parlamento europeo,
-viste le dichiarazioni del Consiglio e della Commissione del 14 febbraio 1995 sulla conclusione di un'unione doganale tra l'Unione europea e la Turchia,
-vista la sua risoluzione del 15 dicembre 1994 sul processo a carico dei deputati turchi di origine curda della Grande Assemblea nazionale turca, di cui è deplorevole che il Consiglio non abbia tenuto conto,
-visti i negoziati finali per l'unione doganale tra l'Unione europea e la Turchia che si dovrebbero svolgere contemporaneamente al Consiglio "Affari generali" del 6 e 7 marzo 1995,
A.consapevole del fatto i partiti politici turchi si sono accordati per esaminare le modifiche da apportare alla Costituzione, le quali potrebbero interessare proprio le disposizioni all'origine del processo contro i parlamentari,
B.riconoscendo tuttavia che la recente relazione di Amnesty International, l'Associazione turca per i diritti dell'uomo e la Fondazione per i diritti dell'uomo parla di un drammatico peggioramento della situazione dei diritti dell'uomo in Turchia,
C.considerando che, in materia di accordi con paesi terzi, la clausola di condizionalità riguardante i diritti dell'uomo è ritenuta importante da tutte le istituzioni dell'UE,
1.ritiene che la situazione dei diritti umani in Turchia sia così grave da non consentire al momento di realizzare la proposta unione doganale;
2.rivolge un appello al governo turco e alla Grande Assemblea nazionale turca perché dia avvio a una riforma fondamentale della costituzione onde garantire una migliore protezione della democrazia e dei diritti dell'uomo in Turchia e contribuire parimenti alla soluzione del problema cipriota;
3.chiede alla Commissione di istituire un sistema di relazioni interlocutorie sulle modifiche in corso della Costituzione turca e, più in generale, sulle azioni adottate e da adottare per rafforzare lo stato di diritto; ricorda pertanto alla Commissione e al Consiglio che il previsto accordo sull'unione doganale tra l'Unione europea e la Turchia deve essergli sottoposto per parere conforme, parere che il Parlamento intende fornire alla luce delle relazioni interlocutorie sui progressi compiuti;
4.incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, al governo e alla Grande Assemblea nazionale della Turchia.