Ringrazio molto Nikolaij Khramov per avere - con un notevole progresso nella sua pratica dell'italiano - fornito una serie di elementi di conoscenza importanti per meglio comprendere il senso delle attuali iniziative antimilitariste in Russia e quale tipo di comportamenti politici siano soliti attuare alcuni degli autori del respinto progetto di legge sul servizio civile alternativo. Il collegamento fra militarismo, politica interna autoritaria e politica estera di egemonia armata, in complicità con la Serbia di Milosevich, è un argomento di grande portata.Anche in risposta alle domande di Laura Terni sulla vitalità del Partito Radicale, non posso che confermare la speranza che il partito - fra le poche campagne che deve cercare di condurre pur nell'assenza di fondi - assuma come propria quella antimilitarista nella particolare situazione russa, secondo le proposte rigorose avanzate da Nikolaij e dagli altri amici dell'ARA.