Alla attenzione del Signor Haris SILAJDGIC
Primo Ministro della Repubblica di Bosnia-Erzegovina
Bruxelles, 29 maggio 1995
Egregio Signor Primo ministro,
in queste ore particolarmente tragiche per la Bosnia-Erzegovina e quindi per l'Europa, abbiamo anche dovuto riscontrare il deliberato assassinio di un suo, mio e nostro carissimo amico, Izet MUHAMEDAGIC, vice-ministro della Giustizia del Suo Paese.
Lei sa, perché sappiamo che Izet stesso gliela raccontata, la storia che da quattro anni ha legato Izet al nostro partito ed il nostro partito ad Izet e l'amicizia che ne è nata tra Izet ed molti di noi. Noi, per parte nostra, sappiamo dell'amicizia, non solamente politica, che La legava ad Izet Muhamedhagic.
Continueremo, Signor Primo Ministro, a tentare di onorare le ragioni dell'amicizia che ci ha legato ad Izet, perseguendo con umiltà ma con tenacia nella iniziativa del Partito Radicale transnazionale, che è ormai iniziativa di molti, per la adesione immediata della Bosnia all'Unione europea.
PregandoLa di ricevere le nostre più sentite condoglianze, mi creda con Lei nel suo dolore personale e politico,
Olivier Dupuis
(segretario del Partito radicale)