LA DECISIONE DELLA POLONIA DI SOSPENDERE LA PENA DI MORTE CONTRIBUISCE POSITIVAMENTE ALL'INIZIATIVA PARLAMENTARE ITALIANA PER CHIEDERE ALL'ONU LA MORATORIA INTERNAZIONALE DELLE ESECUZIONI CAPITALI.

Roma, 9 giugno 1995

L'ulteriore moratoria della pena di morte approvata oggi in Polonia conferma favorevolmente l'urgenza che il Parlamento e il Governo italiano pongano nuovamente all'Onu la richiesta di moratoria delle esecuzioni capitali. Una mozione è già stata sottoscritta da oltre 50 parlamentari di tutti i gruppi. L'obiettivo è quello di presentarla con la maggioranza ossia la metà piu' una delle firme dei parlamentari.

Su quest'obiettivo la Lega Nessuno tocchi Caino sta raccogliendo le adesioni tra i parlamentari.

Un'iniziativa, questa, che non si limita solo al Parlamento italiano e che è sostenuta da una petizione popolare internazionale sui cui domani è indetta una giornata internazionale di raccolta firme. Iniziative anche negli Stati Uniti, in Russia e in Africa.