Grazie a Lucio Bertè, che insieme con altri militanti radicali, ha protestato con le redazioni, IL GIORNALE e il CORRIERE DELLA SERA pubblicano oggi due articoli:
IL GIORNALE, pagina 15:
PROVOCAZIONE DEI RADICALI:
LA BOSNIA SUBITO NELL'UE
"L'Europa muore o rinasce a Sarajevo". Con questo slogan il Partito radicale ha tenuto a Cannes una manifestazione in cui ha chiesto l'immediata adesione della Bosnia all'Unione europea. Alla manifestazione tenutasi in occasione del vertice dei capi di stato e di governo della UE e guidata da Marco Pannella hanno partecipato parlamentari europei e cittadini provenienti da diversi paesi, tra i quali molti bosniaci.
Alla manifestazione di Cannes hanno aderito anche un gruppo di deputati europei che hanno raccolto oltre 200 firme di loro colleghi sul testo di un appello che chiede all'Unione europea di rivedere interamente la sua strategia rispetto all'ex Jugoslavia, di distinguere tra aggrediti e aggressori e di deliberare la fattibilità dell'adesione immediata della Bosnia Erzegovina all'Unione europea.
La proposta, sottoscritta da quattrocento parlamentari, intende riparare a quella che Pannella ha definito "la politica della vergogna" dell'Europa in Bosnia. Agitando striscioni e bandiere blu-gigliate bosniache, i manifestanti si sono radunati a poche decine di metri dal Palais des Festival in cui si teneva il vertice dei capi di Stato e di Governo dell'Unione.
Pannella è stato ricevuto dal presidente francese Jacques Chirac e dal ministro degli Esteri Hervé de Charette, ai quali, in qualità di presidenti di turno della Ue, ha consegnato l'appello per l'adesione della Bosnia.
Ai manifestanti non si sono potuti unire un centinaio di militanti radicali italiani, bosniaci e croati bloccati alla frontiera di Ventimiglia.
IL CORRIERE DELLA SERA, pagina 7:
APPELLO DEL PARTITO RADICALE
"LA BOSNIA ADERISCA ALL'UE"
Sotto lo slogan "L'Europa muore o rinasce a Sarajevo", il partito radicale lancia una campagna per l'immediata adesione della Bosnia all'Unione europea. Per appoggiare la richiesta, migliaia di militanti radicali francesi, belgi, spagnoli e italiani hanno manifestato durante il vertice europeo di Cannes, mentre oltre cento cittadini bosniaci hanno manifestato alla frontiera italiana.
Nell'appello, firmato da oltre 500 parlamentari di 20 paesi diversi, si legge che l'adesione della Bosnia all'UE "comporterebbe la possibilità di creare, finalmente, il quadro per una risoluzione pacifica, duratura e fondata sulla convivenza di tutte le componenti del popolo bosniaco".
I promotori dell'appello ritengono che questa adesione abbia un carattere eminentemente politico e che pertanto nessun argomento di natura economica o tecnica dovrebbe essere invocato per l'escluderne l'attuazione.