Innazi tutto ti ringrazio per la tempestivita' delle tue risposte.

Come detto, partendo da cio' che ci accomuna come iscritti al Partito Radicale, ovvero la sproporzione delle reazioni nei confronti dei due fatti negativi: esperimenti atomici e caduta di Srebrenica; dobbiamo a questo punto fissare quello che vogliamo come Partito Radicale.

Se ho ben capito tu vorresti da Scalfaro come dagli altri Deladier, una ferma presa di condanna nei confronti dell'aggressione dei sedicenti serbi di Bosnia.

Io credo che occorra qualcosa di piu' incisivo: togliere il vergognoso embargo di armi ai danni della Repubblica di Bosnia, che non ha, oggi, alcuna giustificazione di alcun tipo.

Se la mia posizione non trova l'appoggio da parte di chi deve decidere la linea politica del Partito Radicale (in primo luogo il Segretario), io non spendero' il nome del Partito Radicale a sostegno di cio' che io sento fortissimamente essere assolutamente urgente in questo momento.

In questo caso partecipero' alla manifestazione del 14 a Campo de Fiori con un cartello a sostegno delle mie ragioni, sperando che altri vogliano seguire l'iniziativa (che non e' mia, ma della popolazione di bosnia assediata) della revoca dell'embargo.

Saro' disponibile, e lo dico sin da ora, di appoggiare e partecipare a tutte le altre iniziative che dovesse organizzare il Partito Radicale, in quel giono o in altri, in quella Piazza o in altre, sotto lo slogan che il partito ufficialmente avra' stabilito.

Solo non mi sento di organizzare Io una manifestazione avente oggetto la questione della ex-Jugoslavia, che non preveda, oggi, per subito, l'opzione militare.

Di nuovo, con molta stima ed affetto, auguri di buon lavoro.

Andrea Cavalieri