NON LASCIARE IL PRESIDENTE FRANCESE SOLO NEL TENTARE DI OPPORSI AL REGIME NAZI-COMUNISTA DI MILOSEVIC, DI KARADZIC E MLADIC.
APPELLO AI CAPI DI STATO ED AI PRIMI MINISTRI DEGLI STATI MEMBRI DELL'UNIONE EUROPEA E DEI PAESI CANDIDATI ALL'ADESIONE.
Bruxelles, 15 luglio 1995 - Mentre si sta consumando la tragedia di Srebrenica, con nuove notizie agghiaccianti di stupri e assassini, Zepa, altra cosiddetta zona di sicurezza, sta per vivere la stessa sorte.
All'analisi di grande lucidità fatta ieri dal Presidente CHIRAC che ha detto, fra l'altro, di avere sempre più l'impressione che l'Europa sta rivivendo i tempi di Chamberlain e di Daladier, alle sue proposte coraggiose, nessun Capo di Stato, nessun Primo Ministro, né dei Paesi membri dell'Unione, né dei paesi candidati ad aderirvi, ha voluto manifestare concretamente il proprio appoggio.
Se tale atteggiamento dovesse confermarsi nelle prossime ore, se il Presidente francese dovesse rimanere solo, se quindi l'Europa dovesse rinunciare ad ogni azione per fermare l'aggressore nazi-comunista di Belgrado, non potremo che considerarne responsabili, personalmente oltre che politicamente, ciascuno dei capi di Stato o di governo dei paesi membri dell'Unione europea e dei paesi candidati.
Partito Radicale