"Magyar Hirlap" e "Nepszabadsag": quotidiani, Budapest, 19 luglio 1995.
SMENTITA CINESE
(MTI) Pechino ha smentito di aver rapito e tenuto prigioniero il bambino tibetano di sei anni che a maggio e' stato dichiarato dal Dalai Lama come la reicarnazione del Panchen Lama, seconda autorita' religiosa del lamaismo tibetano. Il Dalai Lama aveva annunciato a meta' maggio che i suoi sacerdoti avevavo trovato nella persona di Gedhun Choekyi Nima - un bambino nato in una famiglia seminomade - la reincarnazione del Panchen Lama morto nel 1989.
In seguito organizzazioni tibetane in esilio avevano sostenuto che il bambino ed i suoi genitori erano stati rapiti e deportati dalle autorita' cinesi. Il Parlamento europeo negli ultimi giorni ha espresso la sua preoccupazione a riguardo ed ha chiesto alle autorita' cinesi di mettere in liberta' il bambino ed i suoi genitori.