Caro davide fai una (credo) inutile differenza tra"imolare" ed "offrire"... credo non sia giusto per un ragazzo italiano andare a morire ed a uccidere in un terra lontana.
Eppoi andare in che modo?
organizzati come?
comandati da chi?
per quali scopi politici?
ma scusa il PR e' un luogo dove pensare, organizzare, proporre... oppure un'accademia militare???? :))) senza astio, credo sia irreale ed assurdo quello che proponi.
Armate civili o militari che vanno a combattere
(che significa UCCIDERE e MORIRE)
in terra straniera....
La strada da seguire e' quella dell'aiuto, dell'aiuto militare, sociale, umanitario, politico, economico e culturale.
Non si scherza con la guerra.
cordialmente
massimo campaniello