Considerate anche le ultime notizie che ci arrivano da Daramshala, dove si trova Olivier per incontri con la leadership dei tibetani in esilio (vedi conferenza Tibet) suggerirei che nelle varie "presenze, manifestazioni, marcie tavoli e varie" previste e prevedibili sulla Bosnia (oltre e con quella del 26 luglio) si ponga l'accento anche sulla settimana di mobilitazione (inizio Satyagraha) dal 25 settembre al 2 ottobre per il Tibet.
E cercare di prendere anche le disponibilita'.
Mi sembra che una interazione tra le due situazioni sia possibile e mi sembra anche di capire che da parte dei tibetani in esilio ci sia una attenta e partecipe volonta' di essere vicini agli aggrediti.