Alessandro appena riesco ad andare ad Agora' ti daro' gli indirizzi esatti (mi collego da li' poiche' qui al PR (che io sappia) non ci sono idonee possibilita'.C'č invece un news group che č frequentabile e di quello l'indirizzo lo so a memoria >soc.culture.esperanto<.
Peraltro io ero d'accordo col buon vecchio Dentamaro di fare delle pagine WWW per l'ERA ma siamo arrivati fino ad un certo punto (cioč l'installazione sul personal ERA dei necessari programmi) ma ancora sia la "testatura" dei programmi stessi montati che il materiale da fornire a Gaetano sono ancora al di la' da venire. D'altronde la mia presenza qui al Partito non č piu' quella di prima quindi...
PS riguardo al simbolo della croce:
Mi interessava simboleggiare questo fardello della non informazione che ci portiamo quasi sempre sulle spalle. Non volevo fare del misticismo ecumenico transnazionale. Quindi in un paese dove tutti hanno avuto una educazione cristiana-cattolica ed essendo Roma, Roma, nulla di piu' adeguato che simboleggiare questo peso con una croce.
Altrimenti seguendo questa logica il Pr a questo punto dovrebbe fare tutti i suoi documenti in esperanto e Radio Radicale trasmettere solo in esperanto.. non mi sembra il caso.
Se fossi stato in Tibet o in Giappone evidentemente la cosa sarebbe stata diversa e la simbologia anche.
