58, 31-Ago-95, 11:07, D.Tutino, P.Pietrosanti, , 615
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paolo, mi pare evidentissimo, non evidente, che per "protesi" non intendevo certo un meccanismo fisico quanto mentale. Ovvero, da parte di chiunque, non da te, essere usati da agorà piuttosto che usarla.
Se ti ho offeso (ma la parola non era rivolta a te bensì ad un "partito telematico trasversale", dio mi perdoni l'espressione) si tratta ancora una volta, come la volta scorsa sulla "croce dell'antiinformazione", del fatto che non ci siamo ritrovati insieme in un USO del linguaggio, in una "agorà di significati possibili", appunto.
Sai che non mento quando ti saluto, come ora,
"con immutato affetto"
Davide