JAVIER SOLANA: "SONO UN MILITANTE DELL'ABOLIZIONE DELLA PENA DI MORTE E DELL'ISTITUZIONE DEL TRIBUNALE PENALE INTERNAZIONALE PERMANENTE"

Madrid, 25 novembre 1995. Olivier DUPUIS, segretario del Partito Radicale, transnazionale e transpartito, e Sergio D'ELIA, segretario della Lega internazionale per l'abolizione della pena di morte sono stati ricevuti dal ministro degli esteri spagnolo, Javier SOLANA.

Durante l'incontro si è discusso della campagna per la moratoria universale delle esecuzioni capitali e della campagna per la istituzione del Tribunale Penale Internazionale Permanente.

Il ministro SOLANA, nel ricordare che il Parlamento spagnolo ha recentemente abolito la pena di morte anche dai propri codici militari, si è impegnato ad essere tra i promotori della iscrizione all'ordine del giorno della prossima Assemblea Generale delle Nazioni Unite della proposta di moratoria delle esecuzioni.

Sull'istituzione del Tribunale Penale Internazionale Permanente, il ministro si impegnato, anche nella sua veste di presidente in esercizio dell'Unione europea, di proporre ai suoi colleghi ministri degli Esteri dell'UE una iniziativa comune per superare gli ultimi ostacoli ed arrivare al piu' presto alla istituzione del Tribunale permanente.

Il ministro SOLANA ha inoltre annunciato la presenza di un rappresentante del suo ministero al Congresso dell'Associazione abolizionista "Nessuno Tocchi Caino" che si terrà a Roma dal 15 al 17 dicembre prossimo.

Durante l'incontro è stato anche sollevata la questione dell'incarcerazione dei dissidenti cubani e, in particolare, di due iscritti al Partito Radicale transnazionale, Francisco CHAVIANO, presidente del Consiglio Nazionale per i diritti civili e di Elizardo SANCHEZ, presidente della Commissione dei diritti dell'Uomo e della Riconciliazione Nazionale, arrestato ieri notte.

"Sono con voi, consideratemi un militante di queste due campagne" sono le parole con le quali il ministro ha concluso l'incontro.

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