Mosca, il 1 dicembre 1995.

Egregio signor ( signora ) deputato,

mercoledì prossimo, il 6 dicembre, alla seduta plenaria della Duma di Stato verrà discusso in seconda lettura il disegno della legge federale "Sul servizio alternativo civile", proposto dai deputati V.Savitskij e E.Malkin.

Riteniamo che sia superfluo addurre in questa lettera tutti gli argomenti in favore dell'approvazione della legge, che dovrebbe stabilire la procedura della concessione del servizio alternativo civile ai cittadini che decidono di approfittare del diritto all'obiezione di coscienza, garantito dall'articolo 59 parte 3 della Costituzione Russa: tanto più che il Presidente della Federazione Russa Boris Elzin nel suo messaggio alla Duma dal 20 novembre 1995 ha sottolineato l'importanza dell'approvazione di tale legge. Vorremmo soltanto dare particolare rilievo al fatto che attualmente quasi tutti i recluti che esprimono il desiderio di fare il servizio alternativo civile in conformità all'articolo 59 parte 3 della Costituzione Russa in realtà, poi , non fanno ne' il servizio militare ne' quello alternativo (per la mancanza della conforme legge federale).

Pero' vorremmo rivolgere la Sua attenzione alla necessita' di includere nella legge approvata dalla Duma di Stato alcuni punti cruciali:

1. Il servizio alternativo civile deve avere carattere esclusivamente civile e non avere niente a che fare con il servizio militare (nemmeno quello senza armi nelle truppe ausiliarie). In altre parole, deve essere un servizio civile utile per la società e per la pace e non un genere di famigerato "storjbat" (battaglione di costruzione).

2. In conformità alla Costituzione il diritto al servizio alternativo civile invece del servizio militare deve essere universale e non va limitato solo a determinate categorie di cittadini (ad esempio, ai seguaci di alcune confessioni).

3. Il servizio alternativo civile no deve diventare un genere di punizione, di conseguenza la sua durata non deve superare quella del servizio militare.

Perciò La chiediamo:

- di votare il 6 dicembre a favore del disegno della legge federale "Sul servizio alternativo civile";

- di votare a favore degli emendamenti a particolari articoli del disegno della legge, presentati dal deputato Borscev, i quali riflettono i suddetti principi.

Circa 8,5 mila cittadini Russi da 74 regioni del paese hanno firmato l'appello del Partito Radicale transnazionale e dell'ARA "Per il diritto di rinunciare al servizio militare, contro il militarismo". L'appello contiene le nostre richieste alla futura legge ed e' indirizzato a Lei (il testo dell'appello viene allegato).

La mattina del 6 dicembre molti di loro - insieme con gli attivisti dell'Associazione Radicale Antimilitarista, del Partito Radicale, del Comitato delle Madri dei Soldati e di molte altre organizzazioni - staranno ad aspettare Lei e Suoi colleghi alle porte della Duma. Le loro richieste, come le speranze di centinaia di elettori - recluti, loro parenti e amici - sono molto semplici: "Una legge, una buona legge, una legge al più presto possibile".

Si ricorda, per favore: mercoledì, 6 dicembre tutta la Russia stara a guardarLa con speranza!

Con stima,

Segretario dell'Associazione Radicale Antimilitarista (ARA)

Nikolaj E.Khramov

Deputato della Duma di Stato ("JABLoko"),

membre del Comitato coordinativo provvisorio dell'ARA

Valerij V.Borscev