Si e' svolta sabato 13 gennaio scorso ad Albany, New York, una riunione di New Yorkers Against the Death Penalty, una coalizione "ombrello" che raggruppa le organizzazioni e singoli individui che si oppongono alla pena di morte nello stato americano, come le locali sezioni di Amnesty International, l'American Civil Liberties Union, chiese di diversi culti, associazioni di avvocati, e il Partito radicale, presente all'incontro, principale scopo del quale era di riorganizzare la coalizione dopo la reintroduzione della pena di morte da parte del governatore Pataki.Nel programma della coalizione e' stato previsto di svolgere attivita' di mobilitazione in tutto lo stato, come forum e altri eventi locali, con una struttura ad albero di responsabili locali individuati tra i presenti all'incontro per tenere i contatti, organizzare con regolarita' meeting tra i gruppi abolizionisti e raccogliere nomi di cittadini che possono essere mobilitati, e infine svolgere attivita' locali su casi specifici, visitando prigioni e aule di giustizia.
E' stato previsto di sviluppare sul tema della pena di morte del materiale di documentazione indirizzato a scuole, gruppi, comunita', e di svolgere un'opera di educazione dell'opinione pubblica attraverso i mezzi di informazione, compreso l'Internet. Sul piano istituzionale, la futura politica della coalizione prevede di usare i responsabili locali per contattare e cercare di influenzare i legislatori, monitorare l'applicazione della nuova legge da parte della magistratura per formulare le risposte adeguate, e naturalmente sostenere candidati alle elezioni contrari alla pena di morte. Un capitolo a se' del programma riguarda il mondo delle arti e dello spettacolo: si prevede di contattare gli artisti affinche' sostengano i candidati abolizionisti e aiutino a incrementare fondi finanziari e visibilita' del movimento.
Il programma prevede infine un piano per la raccolta di fondi per un ufficio centrale di coordinamento delle attivita' della coalizione; questo ufficio centrale sara' responsabile della creazione di una rete di informazione e comunicazione tra tutti gli elementi del movimento, delle attivita' della coalizione e dell'applicazione del programma a livello statale, e dello sviluppo del movimento aiutando a creare coalizioni locali. Le funzioni di coordinamento sono svolte dalla signora Demi McGuire.
La riunione di Albany ha sostanzialmente approvato il programma cosi' come era stato proposto dal consiglio esecutivo presieduto dal vescovo Howard Hubbard, e quindi sancito la ristrutturazione della coalizione e la ridefinizione della sua strategia abolizionista. Tra i partecipanti all'incontro, circa una quarantina di persone, non e' stato trovato un accordo unanime sul quando (giugno o settembre) e anzi da parte di alcuni addirittura sul se sia opportuno, per ragioni di difficolta' organizzative, ripetere quest'anno una manifestazione pubblica a New York contro la pena di morte.