CONSEGNATE A PARIGI LE 123 ADESIONI A SOSTEGNO DELLA CANDIDATURA DEL DISSIDENTE CINESE WEJ JINGSHENG A PREMIO NOBEL PER LA PACE 1996 RACCOLTE DAL PARTITO RADICALE.
Bruxelles, 24 gennaio 1996. Una delegazione del Partito Radicale composta dal segretario generale Olivier DUPUIS e da Paolo ATZORI ha consegnato a Marie HOLSMAN, presidente della "Casa cinese della democrazia" a Parigi le 123 adesioni tra parlamentari europei, nazionali e docenti universitari che il Partito Radicale ha raccolto a sostegno della candidatura di WEJ Jinsheng a Premio Nobel per la Pace 1996.
Nei prossimi giorni le adesioni, insieme a quelle raccolte dalle organizzazioni che hanno partecipato all'iniziativa, saranno depositate a Stoccolma per l'avvio formale della procedura per la candidatura.
WEJ si trova attualmente in carcere con l'accusa di "gravi atti eversivi contro il Governo cinese", ma solamente un intervento massiccio dei mezzi di informazione, dei governi democratici, delle istituzioni nazionali potrà salvare il dissidente al regime comunista di Pechino da una morte civile e politica e forse anche fisica, quasi sicura. WEJ ha lottato in questi anni per il rinnovamento democratico delle istituzioni cinesi e per avviare in Cina un movimento democratico per il rispetto dei diritti civili.
Tra le adesioni raccolte dal Partito Radicale ricordiamo quelle di Jose Maria GIL ROBLES, vice-presidente del Parlamento europeo, Abel MATUTES JUAN, presidente della Commissioni esteri del PE, di Fernando SAVATER, scrittore e docente universitario e di numerosi deputati dal parlamento europeo, polacco, bulgaro, ungherese, romeno, croato, italiano, ceco ed autriaco.
Allegato al comunicato l'elenco completo delle adesioni raccolte dal Partito Radicale.
Partito Radicale
Via di Torre Argentina 76
00186 Roma