Consiglio Regionale dell'Emilia Romagna

La Presidente

Bologna, 5 marzo 1996

Egregio Sig. Piero Verni

Presidente Associazione Italia-Tibet

Egregio Sig. Olivier Dupuis

Segretario del Partito Radicale Transnazionale e Transpartito

Mi pregio trasmettere copia della risoluzione approvata dal Consiglio regionale nella seduta del 28/2/1996.

Profondamente sensibili alla grave situazione, esprimiamo la nostra piena solidarietà al popolo tibetano con l'auspicio che venga al più presto riconosciuto il diritto alla libertà.

Con i miei più cordiali saluti

Celestina Ceruti

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Oggetto 889 - Risoluzione

IL CONSIGLIO REGIONALE DELL'EMILIA ROMAGNA

Considerato:

che il 10 Marzo prossimo si terrà a Bruxelles la manifestazione europea "Libertà per il Tibet", in occasione del 37. anniversario dell'insurrezione non violenta di Lhasa 1959;

che la manifestazione chiede, come scritto sulla piattaforma politica, che vengano aperti negoziati diretti e senza precondizioni sul futuro status del Tibet tra il Dalai Lama e il governo in esilio da una parte ed il governo della Repubblica Popolare Cinese dall'altra; che nell'immediato siano interrotti i trasferimenti di popolazione cinese in Tibet e che vengano rispettati i diritti civili, religiosi, politici del popolo tibetano;

che in concomitanza con la manifestazione centinaia di comuni europei aderiranno esponendo la bandiera; fra questi diversi comuni dell'Emilia Romagna come Cesenatico, San Martino in Rio, Medicina, Villa Minozzo, Coriano, Copparo;

APPROVA

gli obiettivi della manifestazione, tesi a restituire il diritto alla libertà ed all'autodeterminazione ad un popolo calpestato da quasi quarant'anni.

Approvato nella seduta del 28 febbraio 1996