Roma, 8 marzo - (Adnkronos) - Una marcia di solidarietà per il Tibet si svolgerà domenica 10 marzo a Bruxelles per celebrare il 37esimo anniversario della repressione nel sangue dell'insurrezione di Lhasa contro l'occupazione cinese. "E' una manifestazione europea - ha spiegato Paolo Pietrosanti del Partito radicale coordinatore della marcia - alla quale parteciperanno oltre ai semplici cittadini anche parlamentari europei e almeno 700 cittadini tibetani in esilio in Europa". E' un'iniziativa senza precedenti, ha aggiunto Pietrosanti, spiegando che la marcia partirà dall'ambasciata cinese a Bruxelles per arrivare davanti alla sede del Parlamento europeo.
Oltre alla marcia, domenica verranno esposte sulle sedi di 600 enti locali di tutta Europa e non solo le bandiere tibetane in segno di solidarietà e di sostegno alle vittime di una guerra e di una occupazione che prosegue da 40 anni. L'iniziativa, intitolata "Una bandiera per il Tibet", vede l'adesione di comuni di oltre 26 Paesi europei e non, considerando che ha aderito anche il Canada proclamando il 10 marzo "Tibetan day".
In Italia però l'iniziativa è ostacolata dalle prefetture che stanno inviando ai sindaci che hanno aderito il divieto di issare la bandiera tibetana. "I dispacci prefettizi - ha spiegato Marina Sisani, del comitato organizzativo della campagna - non hanno alcun valore giuridico poiché i Prefetti, per una sentenza della Corte Costituzionale del 1987, non hanno l'autorità di decidere sull'esposizione di bandiere estere". "Si tratta - ha concluso la Sisani - di una presa di posizione politica del governo italiano che non ritiene opportuno, viste le relazioni diplomatiche e commerciali con la Cina, l'esposizione delle bandiere tibetane".
08-MAR-96 16:02