Si e' svolta oggi a New York in Washington Square di fronte alla New York University una manifestazione contro la pena di morte organizzata dalla Student Coalition Against the Death Penalty.
Vi hanno partecipato il deputato Jerrold Nadler, la senatrice Catherine Abate, e rappresentanti di Amnesty International, American Civil Liberties Union e numerose altre organizzazioni abolizioniste.
Per il Partito radicale, in assenza del responsabile locale Marino Busdachin, ha tenuto un breve comizio il consigliere generale Michele Boselli, accompagnato da una delegazione composta da Olivier La Rocca, Stefano Liotta ed Elio Polizzotto.
Dinanzi alla folla che scandiva lo slogan "no justice, no peace", Boselli nel suo intervento ha colto l'occasione per descrivere l'attivita' di "Non c'e' pace senza giustizia - Peace with justice international", che proprio in questi giorni vede Liotta e La Rocca impegnati a seguire i lavori del Comitato preparatorio delle Nazioni Unite sull'istituzione di un Tribunale internazionale permanente.
Boselli ha ricordato che fu proprio grazie all'attivita' del Partito radicale che i tribunali ad hoc non contemplarono la pena di morte nei loro statuti, cosi' come si deve all'impegno di parlamentari iscritti al Pr la totale abolizione della pena capitale perfino dal codice penale di guerra italiano, la qual cosa ha suscitato il piu' caloroso applauso degli astanti.
La manifestazione e' stata conclusa da Lawrence Hayes, ex condannato a morte, che parlando a nome di "Hands off Cain" (Nessuno tocchi Caino), nel suo intervento ha spiegato la ragione del nome di questa associazione, ne ha quindi descritto le attivita' tanto in Italia quanto altrove, e ha infine rivolto un invito a tutti i presenti, individui o organizzazioni, a costituire un comitato nazionale (cioe' a livello degli interi Stati Uniti d'America, mentre attualmente ci sono molte singole organizzazioni a livello di singoli stati dell'unione) contro la pena di morte.