CANDIDATURA E SELEZIONE DEI LAUREATI DEL PREMIO NOBEL
Il Comitato prende in considerazione tutte le candidature presentanti un timbro postale non posteriore al 1 di febbraio dell'anno in corso. Le nomine eventualmente giunte successivamente sono di norma incluse nelle discussioni dell'anno seguente. Negli ultimi anni, il Comitato Norvegese per il Premio Nobel ha ricevuto oltre 100 diverse candidature per il premio Nobel della Pace. (Il numero in realtà è molto superiore, ma in molti casi si tratta dello stesso candidato).
Sono abilitati a sostenere candidati al Premio Nobel della Pace:
1. Attuali e passati membri del Comitato per il Nobel e i consulenti dell'Istituto Nobel.
2. I membri delle assemblee nazionali, dei governi e i membri dell'Unione Inter-Parlamentare.
3. I membri della Corte Internazionale di Arbitrato e della Corte Internazionale di Giustizia de L'Aia.
4. I membri dell'International Peace Bureau.
5. I membri dell'Institut de Droit International.
6. I professori universitari di diritto, scienze politiche, storia e filosofia.
7. I Laureati del Premio Nobel della Pace.
Il Comitato non rende noti i nomi dei candidati. Coloro che hanno sostenuto candidature possono talvolta renderli pubblici; ad esempio come conseguenza dell'organizzazione di campagne in favore di certi candidati. Ciò non influenza la decisione del Comitato e può risultare controproducente.
I consulenti permanenti, che coadiuvano il segretario del comitato, e i consulenti specialmente candidaturati in virtù della loro personale conoscenza di singoli candidati, riferiscono sulle candidature ricevute. Il lavoro principale consiste nel rivedere le qualifiche dei candidati della "lista breve" del comitato, per esempio coloro che esso ha ritenuto più adatti. I consiglieri non valutano le candidature; questa responsabilità spetta al comitato.
Nessuna data fissa è indicata per l'annuncio del nome del Laureato, ma spesso viene fatto alla metà di ottobre.