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Partito Radicale Roma - 13 giugno 1996
UNA BANDIERA PER IL TIBET/ITALIA

E' giunta oggi l'adesione di Luigi IOCCA, Presidente del Consiglio Comunale di BUCCINASCO 20090 (MI) con un contributo di £. 300.000.

Il Consiglio comunale ha anche approvato una deliberazione sulla situazione in Tibet che qui sotto riportiamo.

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COMUNE DI BUCCINASCO

Provincia di Milano

Settore Affari Generali - Servizio Segreteria

prot. 12795 Buccinasco, 12.06.1996

Al Parlamento Europeo

Al Ministro degli Esteri italiano

Al Parlamento Tibetano in esilio

Al Dalai Lama

Al Segretario Generale dell' ONU

Si significa che il Consiglio Comunale di Buccinasco ha approvato nella seduta del 13.5.1996 con deliberazione n. 35, il seguente ordine del giorno riguardante la situazione in Tibet:

"IL CONSIGLIO COMUNALE DI BUCCINASCO

nella espressione delle forze politiche che lo compongono, ribadisce con forza il proprio impegno di solidarietà a tutti i popoli che la recente storia vede oppressi da governi che si arrogano il diritto di esercitare su di essi un potere illegittimo.

Si vuole pertanto richiamare all'attenzione dei cittadini di Buccinasco, situazioni internazionali, fra le più note:

Popolo del Kurdistan: represso dal Governo Iracheno e Turco

Popolo del Chapas: represso dal governo messicano

Popolo Indios del Sud America: represso dal governo brasiliano

Popolo Indiano Sioux del Nord America: represso dal Governo Statunitense

Popolo Ogoni-Nigeria: represso dal Governo Nigeriano e dalle Compagnie Shell e Bp

Popolo Tibetano: represso dal Governo Cinese

A questi popoli il Consiglio Comunale di Buccinasco

ESPRIME

la propria solidarietà e l'impegno di essere al loro fianco per la conquista della propria indipendenza e autodeterminazione.

ESORTA

il Governo Italiano ad attivarsi attraverso le sue rappresentanze all'ONU affinché sia ripristinato il diritto di questi popoli, impegnandosi a rompere le relazioni diplomatiche con tutti quei paesi dove la democrazia è offuscata da azioni repressive verso altri popoli nella loro espressione di pensiero politico, religioso e di autodeterminazione

PER QUANTO SOPRA ESPRESSO:

il Consiglio Comunale di Buccinasco intende avviare un percorso di sensibilizzazione in favore di tutti i Popoli oppressi, attivandosi per portare a conoscenza della cittadinanza, queste realtà.

Intende pertanto iniziare questo percorso nell'essere concretamente solidale con il Popolo Tibetano duramente represso dal Governo Cinese, nella più totale indifferenza dei Governi Europei.

Il Consiglio Comunale di Buccinasco è consapevole della disperata situazione in Tibet, ove per opera del Governo Cinese si stanno consumando innumerevoli ed inaudite violenze a danno di una intera popolazione attraverso una pulizia etnica.

CHIEDE

Al Governo Cinese di porre fine alle sue violazioni dei diritti dell'uomo, di garantire il rispetto dei diritti fondamentali dei popoli e degli individui nel Tibet e di interrompere immediatamente i trasferimenti ufficialmente incoraggiati di popolazioni cinesi in Tibet.

Alle istituzioni dell'Unione europea di favorire ogni iniziativa intesa a risolvere il problema cino-tibetano mediante il dialogo politico e ai governi cinesi e tibetano di avviare i negoziati in tal senso e in tal contesto manifesta il proprio sostegno agli sforzi esplicati da DALAI LAMA per ripristinare pacificamente la libertà culturale e religiosa, nonché la sua autonomia politica.

Al governo italiano di rompere le relazioni politiche e commerciali con la Cina qualora persista a non riconoscere l'autodeterminazione del popolo tibetano.

INTENDE

impegnare la giunta a deliberare la concessione di un contributo di £. 300.000 volto all'acquisto di una bandiera tibetana da apporre sul pennone del municipio quale gesto simbolico di solidarietà con questo popolo martoriato.

sostenere, attraverso l'Associazione Italia-Tibet, il lavoro del Dalai Lama massima autorità politica e religiosa del Tibet e del suo governo in esilio, affinché al popolo tibetano venga riconosciuto il diritto al'autodeterminazione e gli siano garantite le fondamentali libertà civili.

impegnare il Sindaco a trasmettere tale o.d.g. al Parlamento Europeo, al Ministro degli Esteri italiano, al Parlamento tibetano in esilio, al Dalai Lama, al segretario generale dell'ONU".

Quanto sopra si comunica per opportuna norma e per i provvedimenti di competenza.

Il Presidente del Consiglio Comunale

Luigi Iocca

 
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