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Conferenza Partito radicale
Partito Radicale Budapest - 15 luglio 1996
LIBERTA' PER IL TIBET/DEMOCRAZIA PER LA CINA-FAX N.29

Bollettino di informazione sulle campagne del Partito Radicale Transnazionale per la libertà del Tibet e per la democrazia in Cina.

"I truly believe that individuals can make a difference in society. Since periods of great change such as the present one come so rarely in human history, it is up to each of us to make the best use of our time to help create a happier world".

S.S. il XIV.mo Dalai Lama, 1992

Numero 29 del 16 luglio 1996

Redazione: Massimo Lensi, Dorottya u. 3.III.em 6. - 1051 Budapest (H) - Tel. +36-1-266.34.86 - 266.09.35 - Fax. 11.87.937 - e-mail M.Lensi@agora.stm.it - WWW-Url: http//:www.agora.stm.it/pr - Telnet: Agora.stm.it

Distribuzione: Alberto Novi - rue Belliard 89 - Rem 508, 1047 Bruxelles (B); tel.+32-2-2304121, fax +32-2-2303670.

Pubblicato in inglese, francese, spagnolo, italiano, ungherese, croato e rumeno.

LA MIA AUTO PER LA LIBERTA' IN TIBET

I parlamenti sono già chiusi, le città si stanno svuotando e per il prossimo mese il rischio di non far avanzare nessuna delle campagne politiche in corso è, come in tutti i periodi di ferie, abbastanza alto. Le prossime settimane possono invece essere utilizzate anche per alcune iniziative, preparatorie del lancio delle campagne che ci attendono fin dagli inizi di settembre e del rilancio di quelle già in corso di svolgimento. Possiamo approfittare di questo periodo, per esempio, per partecipare ai numerosi avvenimenti che si svolgeranno nelle località di vacanza o nelle nostre città, per produrre informazione sul Tibet e sulla situazione in Cina. Più persone riusciremo a contattare e più possibilità di successo potremo sperare per le scadenze che ci siamo dati a partire dalla giornata del prossimo 2 ottobre, anniversario della nascita del Mahatma Gandhi, per la libertà del Panchen Lama e di WEI Jingsheng. In diverse città europee si stanno già organizzando banchetti per strada di distribuzione di materiale

informativo e delle cartoline per la liberazione del Panchen Lama. Con lo stesso scopo abbiamo approntato la stampa e la distribuzione di adesivi per automobili "Libertà per il Tibet" che potrebbero diventare nelle prossime settimane un pur piccolo ma significativo test di adesione alla lotta per la libertà del Tibet occupato: migliaia di auto con la "targa" posteriore "Tibet Libero". Come venti anni fa quando ebbe inizio la stagione antinucleare ed ecologista con "No Nukes" - "Nucleare No Grazie", l'obiettivo è dare il via ad una sempre più diffusa coscienza politica sulle istanze di liberazione del Tetto del Mondo.

A conclusione di questa ricca stagione parlamentare che ha visto, come abbiamo riportato nelle nostre precedenti edizioni, il Parlamento europeo, il Parlamento del Lussemburgo, il Bundestag tedesco e la Camera dei deputati belga approvare risoluzioni sulla situazione in Tibet anche il Parlamento del Liechtenstein ha votato una risoluzione sul Tibet occupato e sulla richiesta di avvio dei negoziati sino-tibetani. Un ulteriore passo in avanti... per un autunno di grande rilancio.

LIECHTENSTEIN/RISOLUZIONE SUL TIBET

Renate MULLER, del "Tibet-Unterstutzung Liechtenstein", ci ha informato che il Parlamento del Principato ha recepito il testo della petizione popolare sul Tibet presentata dal TUL nell'aprile di quest'anno. Il testo della risoluzione approvata il 19 giugno, prevede tra gli altri punti trattati che il Parlamento richieda al Segretario Generale delle NU "di ricevere il Dalai Lama per esaminare le seguenti materie che trattano della distintiva cultura del popolo tibetano: individuare le possibilità di inizio di negoziati diretti tra il Governo tibetano in esilio e la Repubblica Popolare cinese; rispettare la pratica religiosa del popolo tibetano con particolare riferimento al Panchen Lama scelto dal Dalai Lama; interrompere qualsiasi impedimento alla espressione culturale del popolo tibetano."

AGGIORNAMENTO SULLE 3 CAMPAGNE (al 15 luglio)

- Appello al Segretario Generale ONU perchè riceva il Dalai Lama.

Il totale è giunto a 955 adesioni di membri di 39 differenti parlamenti. Da segnalare l'adesione del primo deputato dal Congresso americano, rappresentante delle isole Hawai.

- Wei Jingsheng Premio Nobel per la Pace 1997.

Sono 289 le proposte di candidatura di parlamentari e di professori universitari titolari delle cattedre di Storia, Filosofia, Scienze Politiche e Diritto.

- Libertà per il Panchen Lama.

La campagna di invio di cartoline postali al Presidente cinese Zemin per la liberazione dell'XI.mo Panchen Lama ha superato quota 4.000. Per esattezza sono 4.081 le cartoline spedite al 15 luglio da oltre 50 paesi. Negli ultimi giorni anche cittadini del Giappone e della Nuova Zelanda hanno inviato la richiesta di liberazione del più giovane prigioniero politico del mondo.

Per maggiori informazioni o per ricevere il materiale relativo su queste 3 campagne politiche promosse dal Partito Radicale, ci si puo' rivolgere alla sede PR di Bruxelles: tel. 32-2-2304121, fax 32-2-2303670.

TIBET CINA TELEX

AUSTRIA/PROPOSTA DI RISOLUZIONE SUL TIBET

I deputati del "Liberales Forum", Heide SCHMIDT, Friedrich FRISCHENSCHLAGER e Klara MOTTER hanno depositato una proposta di Risoluzione sulla situazione in Tibet che sarà discussa dal Parlamento austriaco alla ripresa dei lavori dopo le ferie estive. Nella proposta di risoluzione si chiede al Governo federale di impegnarsi affinchè vengano rilasciati tutti i prigionieri politici in Tibet, si provveda alla immediata liberazione del Panchen Lama e della sua famiglia e il governo tibetano in esilio sia riconosciuto da parte delle NU. Il deposito della proposta ha suscitato le consuete ed immediate reazioni di protesta da parte della SPO.

UNGHERIA/87 DEPUTATI FIRMANO L'APPELLO AL SEGRETARIO GENERALE DELLE NU

I deputati Zoltan HAJDU ed Endre MONOSTORI, entrambi della Alleanza dei Liberi Democratici (SzDSz) in collaborazione con il "Tibetet Segito Tarsasag" di Budapest hanno organizzato la raccolta di adesioni nel Parlamento ungherese. Sono 87 i deputati firmatari appartenenti al Partito dei Piccoli Proprietari, al Forum Democratico Magiaro, alla Alleanza dei Giovani Democratici ed ai Liberi Democratici.

NUOVA ZELANDA/APPELLO AL SEGRETARIO GENERALE DELLE NU

Thuten KESANG, del "Liasion Office of Tibet", ha inviato ai deputati neozelandesi la richiesta di adesione all'appello diretto al Segretario Generale delle NU perchè riceva con urgenza il Dalai Lama.

RUSSIA/CONGRESSO A.R.A.

Il primo congresso della Associazione Radicale Antimilitarista (ARA), svoltosi a Mosca il 29-30 giugno con la partecipazione di deputati della Duma di stato (il Parlamento russo), di appartenenti al Comitato delle Madri dei Soldati di Russia e del segretario del PR, ha approvato una mozione conclusiva nella quale esprime "la sua solidarietà con la lotta nonviolenta per la libertà, i diritti dell'uomo e la dignità umana, condotta dal popolo tibetano sotto la guida di Sua Santità il Dalai Lama".

ITALIA/COMUNE DI LUCCA

Il Club Pannella-Riformatori di Lucca ha inviato al sindaco della città toscana il testo di una risoluzione sulla situazione in Tibet con richiesta di ricezione della proposta da parte del Consiglio Comunale.

TIBET/WEB

Il "Tibet Online Resource Gathering" di San Francisco (USA) ha aperto un sito Web per il movimento dei Tibet Support Group (http://www.tibet.org/).

WEI SHANSHAN

La sorella del dissidente cinese WEI Jingsheng ha annunciato la sua iscrizione al Partito Radicale.

RASSEGNA STAMPA

- "Je pense a vous Wei Jingsheng" di Yves SIMON, Libération del 2 luglio. Articolo apparso sul quotidiano francese sul famoso dissidente cinese attualmente detenuto in un lager cinese in gravi condizioni di salute (10062).

- "Chine-Tibet: indignation selective" di Thomas NAGANT, Le Soir del 4 luglio. Il più diffuso quotidiano belga francofono pubblica in seconda pagina una analisi del Presidente di "Les Amis du Tibet-Belgique" sulla situazione in Tibet a seguito del voto della Camera dei Deputati belga sulla risoluzione approvata due settimane fa (10107).

- "Pechino: orgia di esecuzioni" di Renato FERRARO, Corriere della Sera, 8 luglio. Il quotidiano italiano pubblica un articolo sulla campagna repressiva "Colpire duro" lanciata dal Governo cinese che ha prodotto più di mille esecuzioni capitali in pochissimi giorni in base all'assurdo sistema delle quote, in base al quale ogni località deve produrre un numero di condanne a morte.... ci sia oppure no un crimine (10120).

- "Intervista a WEI Shanshan" a cura di Paolo PIETROSANTI, Radio Radicale, 8 luglio. L'emittente radiofonica di informazione politica Radio Radicale ha intervistato WEI Shanshan sull'andamento della campagna per sostenere la candidatura a Premio Nobel per la Pace 1997 del fratello Jingsheng. Durante l'intervista Shanshan ha denunciato le gravi condizioni di salute in cui si trova il fratello, detenuto senza processo in un carcere speciale in Cina (10100).

Segnaliamo tra parentesi i codici di archiviazione dei testi riportati nella "Rassegna Stampa" ed inseriti in versione integrale nel sistema telematico multilingue Agora nel settore Conferenza Partito Radicale (telnet: Agora).

APPUNTAMENTI

- BUDAPEST (Ungheria). Dal 16 al 18 agosto. Visita di Sua Santità il Dalai Lama nella capitale ungherese. Previsto un incontro con la cittadinanza. Per maggiori informazioni: Chope Paljor TSERING, rappresentante di Sua Santità a Budapest, tel. 36-1-1551808, fax 1551152.

- BERLINO (Germania). Dal 26 al 31 agosto. Settimana per il Tibet organizzata dal Comitato "Peace for Tibet" al Kulturzentrum di Berlino. Film, video, performance, arte, musica ed altro per la libertà in Tibet. Contatto: William MILLER c/o Peace for Tibet, Schoenwalder Strasse 12, 13347 Berlino (Germania), tel/fax. 49-30-4615556.

ADESIVI PER LA LIBERTA' IN TIBET: "LA MIA AUTO PER LA LIBERTA' IN TIBET"

Sarano pronti tra qualche giorno gli adesivi con i colori della bandiera tibetana "Libertà per il Tibet" che potrebbero essere esposti sul vetro posteriore della propria automobile. Gli adesivi sono disponibili in 8 lingue ed in due formati.

- Lingue: inglese, francese, italiano, olandese, tedesco, spagnolo, ungherese e croato.

- Formato 35 x 9 cm. "Libertà per il Tibet":

Prezzo consigliato per la vendita: 1,30 USD - 2.000 ITL

Prezzo per 100 unità: 107 USD - 160.000 ITL

Prezzo per 1.000 unità: 930 USD - 1.400.000 ITL

- Formato 10 x 13 cm. "Tibet Libero"

Prezzo consigliato per la vendita: 0,70 USD - 1.000 ITL

Prezzo per 100 unità: 50 USD - 75.000 ITL

Prezzo per 1.000 unità: 430 USD - 650.000 ITL

I prezzi non comprendono le spese postali di invio. Per ordinazioni superiori a quelle previste si possono concordare altri prezzi. Sede PR di Bruxelles: tel. 32-2-2304121, fax 32-2-2303670.

 
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