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Conferenza Partito radicale
Partito Radicale Marco - 26 luglio 1996
INTERNET PER LA DEMOCRAZIA EUROPEA
Petizione telematica al Parlamento europeo e al Mediatore per rendere accessibili via Internet i nuovi diritti di cittadinanza garantiti dallUnione europea

I nuovi sistemi di trasmissione delle informazioni si caratterizzano per la possibilità che offrono alle persone di comunicare individualmente o allinterno di gruppi, in modo interattivo e in tempo reale, senza bisogno di un soggetto che si occupi di produrre centralmente linformazione per poi diffonderla agli utenti

La rete telematica Internet in particolare moltiplica le occasioni di scambio di idee e di confronto tra i cittadini, cosi da modificare, oltre a variabili sociali e culturali, anche i meccanismi di formazione della volontà politica.

Se le istituzioni democratiche non sapranno aprirsi al villaggio globale telematico, rischieranno, di fronte ai problemi che le nuove tecnologie pongono, di non saper dare altre risposte se non quelle autoritarie, repressive e censorie, dettate dallignoranza e dallimpotenza.

Per questo è necessario creare dei canali di contatto formale tra lo Stato di diritto e la piazza telematica.

LUnione europea, per il suo carattere sovranazionale ed anticipatore di nuovi modelli di convivenza tra i popoli, è un soggetto particolarmente adatto per dare piena cittadinanza a quellattività umana che viaggia su Internet. Già ora esistono due strumenti a disposizione dei cittadini europei per partecipare direttamente allattività dellUnione: si tratta delle petizioni al Parlamento europeo e delle denunce al Mediatore dell Unione. Se tali diritti si potessero esercitare anche via Internet, si rafforzerebbe leffetiva applicazione del concetto di cittadinanza europea e si creerebbe un precedente di enorme portata per lo sfruttamento delle potenzialità di Internet da parte delle istituzioni democratiche ad ogni livello.

Per questo noi sottoscritti chiediamo al Presidente del Parlamento europeo e al Mediatore di dotarsi di un indirizzo internet al quale i cittadini e residenti dellUnione europea possano inviare petizioni e ricorsi al Mediatore, che siano considerati formalmente validi allo stesso titolo di petizioni e ricorsi presentati su carta

Nome, Cognome, professione, Via, Città, Stato, E-mail, Suggerimenti

Autorizzo il Partito radicale, transnazionale e transpartito, Organizzazione non governativa di primo grado riconosciuta dallONU, promotore della petizione, a contattarmi: SI NO

 
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