Caro Luca,
scusami per il ritardo della risposta. Una risposta nella quale vorrei tentare di spiegarti perché più ci penso e più ne parlo più sono convinto che la modifica dello statuto del Tribunale con, tra le altre cose l'introduzione dei processi in contumacia, sia non solo legittima giuridicamente ma anche politicamente opportuna se non indispensabile. A patto, ovviamente, che lo scopo sia sempre quello che giustizia sia fatta. Per i criminali e per le vittime certo, ma anche per l'intero popolo serbo (e seppure in misura molto minore anche per i popoli croato e bosniaco) che, senza questo, difficilmente potrà riprendere il camino della ricostruzione di uno stato democratico. Come premessa, alcune considerazioni di ordine giuridico.
L'istituto della contumacia nel diritto penale di numerosi ordinamenti ha bisogno per concretizzarsi di alcuni elementi:
a) l'emissione di un mandato di cattura,
b) la latitanza, oppure
c) l'impedimento a essere presenti, impedimento NON legittimo.
Per i punti b) e c) è il giudice incaricato del procedimento che deve emettere una ordinanza relativa ai fatti attraverso una costatazione probatoria. In breve non ci può essere un procedimento penale in contumacia se non dopo che il giudice abbia accertato che l'imputato è latitante o che non può prendere parte al processo per impedimenti di natura varia (si trova in ospedale ecc.ecc.). In quel caso, chiamato "impedimento legittimo" (detenzione all'estero, ospedale, ecc.) si procede in contumacia solo su espressa richiesta dell'imputato ed è comunque il giudice a decidere con ordinanza motivata.
Il caso di "contumacia" vera e propria (impedimento NON legittimo) avviene in presenza della latitanza (impossibilità di rintracciare l'imputato pur dopo ricerche ecc.). E' questa contumacia che è stata usata in molti Paesi europei dopo la seconda guerra mondiale, quando si constato - come sappiamo - che molti criminali di guerra si erano rifugiati in Paesi del Terzo Mondo, con i quali i stati europei non avevano stipulato trattati di estradizione.
Il processo in contumacia non è un procedimento anti-garantista anche se non è sicuramente è il massimo nel campo della tutela delle garanzie processuali. In un'ordinamento democratico il procedimento in contumacia è prevedibile, ma è regolato in maniera molto precisa e la casistica di applicazione è poco ampia.
Tra le condizioni c'è l'emissione del mandato di cattura ma NON la convocazione del procedimento. La contumacia deve essere sancita PRIMA dell'inizio del dibattimento. Situazione che è quella di Karadzic e Mladic visto che pende su di loro un mandato di cattura ma NON sono state già delle riunioni dibattimentali anche preparatorie nelle quali il giudice ha GIA' emesso una ordinanza a NON procedere nel dibattimento per assenza/impedimento non legittima dell'imputato.
In pratica il giudice deve per prima cosa stabilire se l'impedimento dei criminali imputati sia legittimo o no. Dopo aver deciso nel caso della illegittimità dell'impedimento deve dare il via alla domanda di estradizione.
Nella situazione PRESENTE, dato che le truppe IFOR non hanno avuto dagli accordi di Dayton poteri di polizia e potestà di arresto dei criminali, ci si trova in una situazione meramente "politica" dove le parti devono tentare (od almeno esprimere la volontà di) di applicare le misure coercitive previste e il Tribunale dell'Aja emettere, successivamente, una ordinanza in cui si accerta la non volontà di collaborazione di alcune parti.
E' da questa situazione che dobbiamo uscire. E per uscirne le soluzioni mi sembrano due e solo due.
a) o si chiede la modifica degli accordi dando alle truppe IFOR poteri di polizia criminale nel caso specifico degli ordini di cattura del Tribunale. Questa strada è quella scelta dal Presidente Cassese, dagli altri giudici e dal procuratore Goldstone nonché da diverse personalità politiche, anche con responsabilità di governo. Ma, dopo alcuni mesi di intensi (e a volte anche pesanti) tentativi, dovranno alla fine giungere alla conclusione (che invece era il nostro punto di partenza) che mai e poi mai Milosevic acconsentirà a consegnare Mladic e Karadzic al Tribunale. E questo per una semplicissima ragione: che la loro comparizione di fronte al Tribunale significherebbe AUTOMATICAMENTE il suo coinvolgimento.
b) o si chiede, appunto, la modifica dello statuto del Tribunale con l'introduzione sia del processo in contumacia sia dell'attribuzione al Tribunale della capacità, ad oggi dei soli stati, di emettere delle richieste di estradizione. Ora, ovviamente, queste modifiche allo stato richiedono alcune precauzioni. In particolare per quanto riguarda la tutela dei diritti degli imputati. Questa tutela va dal fornire una difesa all'imputato nel caso in cui non l'avesse (per quanto riguarda Mladic e Karadzic va ricordato che benché non riconoscono il tribunale, si sono dotati di un collegio di difesa) all'istituzione di un nuovo processo nel caso in cui l'imputato fosse stato catturato o si fosse consegnato). D'altra parte, si può pensare di limitare l'uso dei processi in contumacia agli imputati di crimini particolarmente gravi e ai responsabili-organizzatori-pianificatori di tali crimini.
Ecco quindi alcune delle ragioni che mi fanno ritenere che il processo in contumacia sia non soltanto legittimo giuridicamente ma anche indispensabile POLITICAMENTE.
Ora, per delle ragioni di opportunità POLITICA (i tentativi di arrivare a far arrestare Mladic e Karadzic), abbiamo deciso di sospendere la campagna per la modifica dello statuto dopo il primo - seppure piccolo - successo ottenuto con l'introduzione nel rapporto sulla ex Jugoslavia approvato dal PE della richiesta dell'introduzione della contumacia.
Pero' credo che ben presto tutti ed in primo luogo gli stessi responsabili del Tribunale dovranno' prendere atto che la via di Dayton non può portare a nessuna conclusione positiva. Nel frattempo, credo che ci dobbiamo attrezzare, giuridicamente e politicamente, per poter rilanciare allora una campagna POLITICA perché il Consiglio di Sicurezza dia un nuovo mandato alle autorità del tribunale, mandato che gli consenta di introdurre la contumacia e la potestà di estradizione.
Sperando di essere stato chiaro. Ti mando un caro saluto !