E' questo il concetto base che Ernesto Galli Della Loggia trae dalla sua analisi sulle prospettive economiche e politiche del pianeta -ispirate da un'inchiesta del settimanale The Economist.
Il primato della Politica in modo particolare sull'economia, e sulla capacità e possibilità che gli attori economici hanno della gestione del Pianeta, nonchè la loro cieca e disastrosa gestione fatta fino ad oggi.
Comunque non vi voglio qui fare il riassunto. E' un articolo che merita di essere letto.
Il Della Loggia (se ne sarà accorto?) arriva alla stessa intuizione e tematica di fondo che sta alla base della politica transnazionale del Partito Radicale: il governo politico dei rapporti economici internazionali, la necessità di regole nel gioco anarchico del capitalismo transfrontaliero.
C'è qualcuno fra i dirigenti del partito che ha voglia di andare a ricordargli questa affinità della sua analisi, e a ricordargli magari di rendere concreto il suo gesto, sostenendo chi la pensa nello stesso modo? So che il Della Loggia è sempre stato restio ad iscriversi al Pr, e non ha mai ceduto, ma -anche se forse questa non sarà la buona occasione- sicuramente si potrà aprire un varco nella collaborazione politica ed intellettuale che finora c'è sempre stata con lui ... magari proponendogli un confronto ............. sicuramente, almeno, un'intervistina alla RR non sarebbe male.