L'Ordine del Giorno su Wei Nobel per la Pace 1997 e' stato consegnato oggi a tutti i consiglieri comunali di Arezzo, con la seguente lettera di accompagnamento:
Arezzo, 16 Settembre 1996
A seguito dell'impegno e dell'interessamento che il Comune di Arezzo ha sempre dimostrato per i diritti umani e per le popolazioni che soffrono di situazioni particolarmente compromesse in tal senso, cogliamo l'occasione per segnalarvi un caso molto grave di violazione dei diritti umani, quello del dissidente cinese Wei Jingsheng.
La figura del dissidente cinese Wei e' emblematica e significativa delle continue violazioni dei diritti umani in Cina, e per questo e' stata assunta dal Partito Radicale, da numerosi Tibet Suppourt Group e dalla Federazione per la Democrazia in Cina come esempio per avviare un processo di democratizzazione in Cina attuando una campagna internazionale per candidare Wei a Premio Nobel per la Pace 1997, avendo gia' raccolto oltre 500 firme, tra parlamentari e professori universitari.
Quello che troverete allegato e' una proposta di Ordine del Giorno che stiamo promuovendo a livello internazionale nei vari Comuni.
Considerando, poi, il fatto che lo scorso 29 settembre/2 Ottobre c'e' stata una mobilitazione internazionale con un digiuno che ha raccolto le adesioni di piu' di 1.500 persone che richiedevano ai propri Ministri degli Esteri di adoperarsi per la liberazione di Wei Jingsheng e del Panchem Lama, alla quale in Italia hanno aderito perfino 15 Parlamentari di tutti i Partiti e un membro del Governo (On.le Carla Rocchi), che ad Arezzo 12 sono stati i digiunatori, tra cui ben 3 Consiglieri Comunali e un Presidente di Circoscrizione, si ritiene che il Consiglio Comunale di Arezzo abbia interesse a discutere un tale Ordine del Giorno.
Sicuri di una vostra mobilitazione in tale direzione, nell'attesa di un riscontro cogliamo l'occasione per porgervi i piu' cordiali saluti,
Donatella Poretti
(Segretaria ARPA)
segue allegata: proposta di ODG