Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
lun 31 mar. 2025
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Conferenza Partito radicale
Partito Radicale Budapest - 4 novembre 1996
UNGHERIA/RASSEGNA STAMPA

Si trova in prigione il titolare del premio Sacharov.

Il Premio a Wei Jingsheng.

su Magyar Nemzet (quotidiano, Budapest, 26 ottobre 1996)

Quest'anno il Parlamento Europeo ha attribuito il premio Sacharov al piu' famoso dissidente cinese, Wei Jingsheng. Olivier Dupuis, segretario del Partito Radicale e deputato del parlamento europeo ha rilasciato la seguente dichiarazione: "l'assegnazione del premio a Wei Jingsheng, simbolo della lotta per la democrazia in Cina e per il dialogo con i tibetani, e' una grande vittoria per tutti coloro che nel mondo lottano a favore dell'istaurazione della democrazia in Cina e della liberta' in Tibet." Il PE ha dichiarato la sua speranza che il governo cinese permetta al combattente per la pace attualmente in prigione di poter ritirare personalmente la distinzione onorifica. Wei e' molto giovane, quando scopre la spaventosa miseria del suo paese e le carestie provocate dagli orrori del regime. Denuncia la detenzione per motivi politici, la miseria di una parte della popolazione e la vendita di bambini per le strade di Pechino. Nel 1979 si oppone all'attacco cinese alle limitrofe provincie vietnamite e contro la r

epressione in Tibet. Denuncia anche il nuovo despotismo dell'uomo-guida dell'era post maoista, Deng Xiao Ping. Per le sue idee riformative Wei e' stato arrestato dal governo e deportato in un gulag cinese. In occidente nel frattempo il combattente per la pace cinese diviene il simbolo della lotta per i diritti dell'uomo. Per la pressione internazionale viene liberato nel 1993. Nel 1994 viene nuovamente arrestato senza processo. Viene condotto davanti alla Corte solo il 13 dicembre 1995, dove viene condannato ad altri 15 anni.

 
Argomenti correlati:
stampa questo documento invia questa pagina per mail