Roma, 14 nov. (Adnkronos) - Bandiere tibetane sventoleranno sabato 16 novembre alle 15 in piazzale Ugo La Malfa per "ricordare" al primo ministro cinese Li Peng, a Roma per il vertice mondiale della Fao, i numerosi detenuti politici rinchiusi nelle carceri e eni campi di lavoro in Cina. Organizzata dal Partito Radicale, insieme ai Centri del buddismo tibetano e ai comitati di sostegno al Tibet, la manifestazione vuole rinnovare la denuncia sull'esistenza di detenuti per ragione d'opinione come il noto dissidente Wei Jingsheng, insignito quest'anno del Premio Sakharov, come Wang Dan, il leader studentesco della piazza Tienanmen ed anche il piccolo Gedhun Choekyi Nyima, il bambino si dei anni riconosciuto dal Dalai Lama come la reincarnazione del Panchen Lama e da molti mesi tenuto in custodia dalle autorità cinesi in un luogo segreto.

" Vogliamo ricordare a tutti - si legge in un comunicato del Partito radicale - ed in particolare alle alte cariche dello Stato italiano che riceveranno Li Peng, l'esistenza dei laogai cinesi, l'esistenza dunque di lager dove viene sfruttato il lavoro dei detenuti per la produzione economica".

14-NOV-96 17:39