Se non si riesce ad organizzare una presenza di 24 ore, io direi che, per non sminuire quello che poi succede nel resto d'Italia e del mondo, sarebbe meglio chiamarle manifestazioni.Siamo partiti con il walk around di 24 ore e l'immagine e' bene che sia questa, anche perche' l'impatto della continuita' e' molto forte (maratona oratoria dei club in Italia docet), da' idea abbastanza solida del convincimento e, considerati i fusi orari, il giorno e la notte tra est e ovest del pianeta, l'autunno e la primavera degli emisferi nord e sud, nel suo essere di 24 ore e' qualcosa che scavalca le dimensioni e le restrizioni territoriali, collocandosi nella sua dimensione mondiale.
Capisco alcune difficolta', ma sarebbe meglio che anche a Torino ci fosse quest'iimagine (anche perche' il giornale di Torino, La Stampa, e' tutt'altro che un giornalino di provincia). Per cui, di fronte a difficolta' tecniche, sarebbe meglio fare inizaitive del tipo "a sostegno del walk around che si tiene in tutto il mondo .....", in odo che passi la notizia nella dimensione che abbiamo studiato e auspicato, piuttosto che chiamare walk around una mobilitazone di 4 ore.
