Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
lun 21 apr. 2025
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Conferenza Partito radicale
Donvito Vincenzo - 10 dicembre 1996
walk around a Firenze

comunicato stampa

GIORNATA ONU PER I DIRITTI UMANI. PER LA LIBERTA' IN TIBET, PER LA DEMOCRAZIA IN CINA. CONCLUSO IL WALK-AROUND IN VARIE CITT ' DEL MONDO, TRA CUI FIRENZE: 24 ORE DI INIZIATIVA ININTERROTTA DAVANTI ALLA PREFETTURA. I RISULTATI DI UNA MOBILITAZIONE SICURAMENTE INUSUALE.

Firenze, 10 dicembre 1996. In occasione della giornata Onu dei diritti umani, il Partito Radicale ha promosso un walk-around ininterrotto di 24 ore davanti ai ministeri degli Esteri e alle Prefetture di numerosi Paesi del mondo, chiedendo l'impegno dei governi di democrazia politica per la liberazione di due prigionieri politici:

- il Panchen Lama, seconda' autorita' spirituale del Buddhismo tibetano, un bambino di 7 anni detenuto da oltre un anno insieme alla famiglia dal Governo di Pechino.

- Wei Jingsheng, il piu' noto dissidente cinese, condannato nel dicembre scorso a 15 anni di carcere, dopo averne gia' scontati 14 in passato. A Wei il Parlamento Europeo ha assegnato un mese fa il prestigioso Premio Sacharov.

Il walk-around si e' svolto nelle seguenti capitali: Roma, Bruxelles, New York, Parigi, Budapest, Vienna e Sofia, e anche nelle città' di Lione, Marsiglia, Torino e Firenze.

A Firenze piu' di trenta volontari si sono alternati, giorno e notte anche sotto la pioggia, camminando ininterrottamente davanti all'ingresso della Prefettura. Per l'occasione la facciata della Prefettura e' stata addobbata da alcune coloratissime bandiere del Tibet, con numerosi cartelli in cui si chiedeva democrazia e liberta' in Cina e in Tibet, e ai passanti veniva distribuito un volantino.

Vincenzo Donvito, segretario dell'associazione del Partito Radicale in Toscana, ha cosi' commentato l'iniziativa: "La conferma e la continuazione di una lotta. La conferma, dopo che alla manifestazione dello scorso 10 marzo a Bruxelles (anniversario dell'invasione cinese del Tibet) avevano aderito oltre 50 amministrazioni comunali toscane, esponendo la bandiera del Tibet; dopo che al digiuno del 2 ottobre (anniversario della nascita di Gandhi) avevano aderito piu' di cento cittadini toscani. La continuazione perche', oltre al fatto che la partecipazione e' stata numerosa nonostante la non-informazione dei media, alcuni successi sono stati registrati. Grazie all'iniziativa del consigliere Pallanti una mozione in tal senso e' stata presentata proprio ieri pomeriggio presso il Consiglio provinciale. I consiglieri regionali Franci e Bosi si sono impegnati a fare altrettanto in Consiglio regionale .... e aspettiamo fiduciosi. Infine, i giovani di Alleanza Nazionale, sono venuti per un'oretta a manifestare con noi

, portando i loro cartelli: e sono stati gli unici, insieme all'on.Cellai, a rispondere ad un invito che nei giorni scorsi era stato inviato a tutte le forze politiche cittadine e toscane. La prossima scadenza e' la manifestazione del 10 marzo 1997, che questa volta si svolgera' a Ginevra. Ci sara' anche chi e' stato oggi assente? Ce lo auguriamo, per non essere ancora costretti a pensare che il mercato cinese e' piu' forte di qualunque valore e ideale di liberta'."

 
Argomenti correlati:
stampa questo documento invia questa pagina per mail