Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
mar 22 apr. 2025
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Conferenza Partito radicale
Partito Radicale Olivier - 16 dicembre 1996
Caso Nikitin: comunicato stampa

ALEXANDER NIKINT E' LIBERO. ORA SI DEVE NON SOLO LOTTARE PERCHE SI FACCIA GIUSTIZIA MA ANCHE CONTINUARE A COMBATTERE CONTRO IL PERICOLO NUCLEARE

DICHIARAZIONE DI OLIVIER DUPUIS, SEGRETARIO DEL PARTITO RADICALE TRANSNAZIONALE E DEPUTATO AL PARLAMENTO EUROPEO

Roma-Mosca, Lunedì 16 dicembre, 1996. Alexander Nikitin, attivista dell'organizzazione ecologista "Bellona Foundation", accusato di "spionaggio" dal Servizio di Sicurezza Federale russo, per aver steso un rapporto sui scorie nucleari causati dalla Marina Russa, è stato rilasciato dopo aver trascorso 10 mesi nel prigione investigativa di San Pietroburgo.

La liberazione di Alexander Nikitin è anche il frutto di una campagna internazionale in favore del suo rilascio. Una parte molto importante in questa vicenda è stata giocata dalla risoluzione votata dal Parlamento Europeo lo scorso 15 febbraio su iniziativa dei gruppi Radicale, Liberale e Verde al PE e da altre iniziative sostenute del Partito Radicale per Nikitin.

A questo proposito Olivier DUPUIS ha dichiarato: "Ora che Alexander Nikitin è stato liberato, dobbiamo non soltanto continuare a chiedere che giustizia sia fatta per Alexander Nikitin (visto che le accuse contro di lui non sono ancora cadute), ma soprattutto proseguire nella campagna di Nikitin contro i pericoli nucleari - focalizzandola non solo sui rischi provenienti dalle installazioni militari, ma anche dalle cosiddette basi nucleari "pacifiche".

Partito Radicale

Per maggiori informazioni:

+7-095-923.91.27 (Mosca)

+39-689.791 (Roma)

 
Argomenti correlati:
stampa questo documento invia questa pagina per mail