Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
mar 29 apr. 2025
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Conferenza Partito radicale
Partito Radicale Budapest - 21 gennaio 1997
LIBERTA' PER IL TIBET/DEMOCRAZIA PER LA CINA-FAX N.48

Bollettino di informazione sulle campagne del Partito Radicale transnazionale per la libertà del Tibet e per la democrazia in Cina.

"I truly believe that individuals can make a difference in society. Since periods of great change such as the present one come so rarely in human history, it is up to each of us to make the best use of our time to help create a happier world".

Tenzin GYATSO, XIV.mo Dalai Lama, 1992

Numero 48 del 21 gennaio 1997

Redazione: Massimo Lensi, Dorottya u. 3.III.em 6. - 1051 Budapest (H) - Tel. +36-1-266.34.86 - 266.09.35 - Fax. 11.87.937 - e-mail M.Lensi@agora.stm.it - WWW-Url: http//:www.agora.stm.it/pr - Telnet: Agora.stm.it

Distribuzione: Alberto Novi - rue Belliard 89 - Rem 508, 1047 Bruxelles (B); tel.+32-2-230.41.21, fax +32-2-230.36.70.

Pubblicato in inglese, francese, spagnolo, italiano, ungherese, croato e rumeno.

ANCORA POCHI GIORNI PER DEPOSITARE LE PROPOSTE DI CANDIDATURA PER WEI PREMIO NOBEL PER LA PACE 1997.

MENO 100 ALL'OBIETTIVO DELLE 1.000 FIRME

MENO 50 GIORNI A "GINEVRA 1997"

Pochi giorni utili ancora per raccogliere entro il 31 gennaio le adesioni di parlamentari e professori universitari alla campagna a favore della candidatura del dissidente cinese WEI Jingsheng a Premio Nobel per la Pace 1997. Pochi giorni che pero' possono essere determinanti al raggiungimento della simbolica cifra di 1.000 sostegni di candidatura. Invitiamo tutti a recarsi nelle Università (facoltà di Storia, Filosofia, Scienze Politiche e Giurisprudenza) e raccogliere l'adesione del titolare della cattedra. Uno sforzo veramente piccolo, ma di grande importanza ai fini della campagna che dovrà proseguire sotto altre forme dopo la consegna delle firme al Comitato Nobel di Oslo il 31 gennaio. E' importante comunicare l'adesione tempestivamente (via fax) alla sede PR di Bruxelles (+32-2-230.36.70).

Cari amici, il conto alla rovescia delle nostre prossime scadenze inizia ad assillarci, a segnalare l'avvicinarsi dei giorni del 9 e 10 marzo quando centinaia di sindaci potrebbero issare la bandiera tibetana e quando ci troveremo, in 15.000, in 20.000 a Ginevra per la "due giorni" di iniziative per la libertà del Tibet occupato. La settimana scorsa si è svolto a Strasburgo il II. Seminario europeo per libertà del Tibet dove sono state prese importanti decisioni ed assunzioni di responsabilità per il successo delle manifestazioni di "Ginevra 1997". Nei prossimi giorni riceverete il bollettino "Ginevra 1997 Fax" con una prima serie di informazioni politiche ed organizzative sul programma di questo importantissimo appuntamento.

Ci congediamo - come di consueto - con la lettura dello stato delle campagne in corso, augurandoci che i "numeri" e i "nomi" possano dare quello stimolo in più necessario a far crescere con decisione le varie iniziative che, sinceramente, ci sembrano ancora un po' assopite in un lungo letargo invernale.

Buon lavoro.

UNA BANDIERA PER IL TIBET 1997: MENO 2.845 ALL'OBIETTIVO DELLE 3.000 ADESIONI

Poche, pochissime città hanno aderito in questi ultimi giorni. Solamente 22. Invitiamo tutti, ma specialmente i gruppi che si sono impegnati in questa campagna, a prendere contatto con le segreterie comunali, a fissare un appuntamento con il sindaco, a verificare che la lettera sia arrivata e capire a quale procedura interna essa sia destinata. Ovviamente vi chiediamo di tenerci al corrente degli sviluppi della campagna nelle vostre regioni.

* Situazione per paese al 21 gennaio

Conf.96 Ades.97 Totale

----------------------------------------------------

Belgio 19 14 33

Croazia 1 1 2

Francia 35 21 56

Italia 25 3 28

Lussemburgo 4 - 4

Olanda 1 - 1

Repubblica ceca 2 3 5

Spagna 6 7 13

Slovenia - 5 5

Ungheria 4 5 9

----------------------------------------------------

Totali 96 59 155

* Le adesioni dal 6 gennaio al 21 gennaio (22)

Dal Belgio Jean-Louis CLOSE, Sindaco di NAMUR (a); Chrsitian VAN EUKEN, Sindaco di LINKEBEEK (a): dalla Francia Michel DELEBARRE, Sindaco di DUNKERQUE (a); Philippe FAURE, Sindaco di MALARCE SUR LA THINES (a); Maurice JANETTI, Sindaco di ST JULIEN (a); Gilles VINCENT, Sindaco di SAINT MANDRIER (a); J. DELOBEL, Sindaco di BAILLEUL (c); André DEMARTHE, Sindaco di GRANDE-SYNTHE, (c); Claude SUFFIT, Sindaco di PEIPIN, (c); Daniel VANHOVE, Sindaco di ZOOYCOOTE (a); dall'Italia Franco TOMASSI, Sindaco di STRANGOLAGALLI (a); Alessandro ORIGO, Sindaco di LECCO (c); Aurelio FERRARI, Sindaco di LODI (a); dalla Slovenia Ludvik BRATUSA, Sindaco di LJUTOMAR (a); Pavel RUPAR, Sindaco di TRZIC (a); Matjaz KOCAE, Sindaco di MORAVCE (a); dalla Repubblica ceca Petr HUDLER, Sindaco di JINDRICHUV HRADEC (a); dall'Ungheria Lajosne ZAGYVA, Sindaco di BODAJK (a).

WEI JINGSHENG PREMIO NOBEL PER LA PACE 1997

OBIETTIVO 1.000 ENTRO IL 31 GENNAIO.

Altri 138 tra parlamentari e professori universitari hanno firmato la proposta di candidatura, portando il totale a 896 candidature (620 parlamentari, 272 professori universitari, due membri di governo e due premi Nobel per la Pace). Molti amici dei TSG - da Marsiglia e Lione fino al TIL del Liechtenstein - si stanno mobilitando per sfruttare queste ultime ore utili. Siamo ad un soffio dal raggiungimento della quota simbolica delle 1.000 adesioni alla campagna. Le ultime proposte raccolte devono essere inviate con urgenza via fax alla sede PR di Bruxelles (Fax n.32-2-230.36.70). Ricordiamo che il termine ultimo per consegnare le candidature al Comitato Nobel è il 31 gennaio.

* Parlamentari

Dal Parlamento europeo: Willy DE CLERCQ; Doeke EISMA; Phillipe MONFILS; Antoinette SPAAK), Astrid THORS, Enrique BARON CRESPO, Philippe DE COENE, Raymonde DURY, Fiorella GHILARDOTTI, Klaus HäNSCH, José HAPPART, José Maria MENDILUCE, Nicole PERY, Pasqualina NAPOLETANO, Francisca SAUQUILLO, Jan M. WIERSMA, Maria COLOMBO SVEVO, George DIMITRAKOPOULOS, Nicole FONTAINE, Marlene LENZ, Edward McMILLAN-SCOTT, Arie OOSTLANDER, Doris PACK, Carlos PIMENTA, Leo TINDEMANS, Vincenzo VIOLA, Christine BARTHET-MAYER, Michel DARY, Antonio GONZALEZ, Catherine LALUMIERE, Alfonso NOVO, André SAINJON, Daniel COHN-BENDIT, Gianni TAMINO, Johanner VOGGENHUBER, Riccardo GAROSCI, Lucio MANISCO, Richard BALFE, José BARROS MOURA, Roberto BARZANTI, Rinaldo BUONTEMPI, Antonio CAMPOS, Marie-Arlette CARLOTTI, Richard CORBETT, Quinidio CORREA, Edy D'ANCONA, Biagio DE GIOVANNI, Antoinette FOUQUE, Luciano VECCHI, Elmar BROKE, Francisco LUCAS PIRES, Inigu MENDEZ DE VIGO, Undine-Uta BLOCH von BLOTTNITZ, Friedrich-Wilhelm GRAEFE zu BARINGDORF, He

idi HAUTALA, Monica BALDI, José SALAFRANCA, Wielfried TELKÄMPER, Hadar CARS, Gijs DE VRIES.

Inoltre hanno sottoscritto la candidatura i seguenti deputati nazionali: Hilde Frafjord JOHNSON (Norvegia, PDC), Vlasta SVOBODOVA (Rep. ceca, ODS), Bertil PERSSON (Svezia, Moderate Party), Parris H. CHANG (Taiwan, Democratic Progressive Party), Georg PFANNESTEIN (Germania, SPD), Roy N. WETTERSTAD (Norvegia, ILP), Marie Luise BECK (Germania, Verdi), Angelika BEER (Germania, Verdi), Freimut DUVE (Germania, SPD), Magdeline WILLAME (Belgio, PSC), Günter GRAF (Liechtenstein, SPD), Christel HILTI (Liechtenstein, Freie Liste), Oswald KRANZ (Liechtenstein, Vaterländische Union), G. MEIER (Liechtenstein, FBPL), Valter WOLK (Liechtenstein, VU), Klaus WANGER (Liechtenstein, FBPL), Einar STEENSNAES (Norvegia, Christian Democratic Party), Michaelt TSAI (Taiwan, DPP), Bernard BARRAUX (Francia, UC), Jean Pierre CAVE (Francia, UDF), Robert HUGUENARD (Francia, RPR), Michel VOISIN (Francia, UDF), Kjielle Magne BONDEVIK (Norvegia, Cristiani-democratici), Juraj BISCAN (Croazia, HSS), Valenti PUZEVSKI (Croazia, HSS), Marinko FIL

IPOVIC (Croazia, HSS), Luka TRCONCIC (Croazia, HSS), Malcom BRUCE (Gran Bretagna), John HEPPEL (Gran Bretagna), Ieuan Wyn JONES (Gran Bretagna).

* Professori universitari di Diritto, Scienze Politiche, Filosofia e Storia

Paolo TONINI (Univ. di Firenze), Dino FIOROT (Univ. di Padova), Gianni RICCAMBONI (Univ. di Padova), Daniela ANDREATTA (Univ. di Padova), Luciano FERRARI BRAVO (Univ. di Padova), James W. EISWERT (Univ. di Northwest Missouri), Karen F. JONES (Univ. di Ithaca, NY), Harold HODES (U.S.A.), Ignace VANDEVIVERE (Univ. di Lovanio), Enzo PACE (Univ. di Padova), Renato STELLA (Univ. di Padova), Alison BAILEY (Univ. di Illinois), Clementine FAIK-NZUJI (Univ. di Lovanio), Nicolas PIROTTE (Univ. di Lovanio), Sully FAIK (Univ. di Lovanio), Cees J. HAMELINK (Univ. di Amsterdam), Felice DASSETTO (Univ. di Lovanio), Stanley G. FRENCH (Canada), Thomas W. SIMON (Univ. di Illinois), Andrew BROOK (Univ. di Ottawa), Paul LOWENTHAL (Univ. di Lovanio), Philippe R. DE VILLE (Univ. di Lovanio), Michael SINGLETON (Univ. di Lovanio), Maurits VAN OVERBEKE (Univ. di Lovanio), Philippe VAN PARIJS (Univ. di Lovanio), Richard GAY (USA), Corinne BLAKE (Univ. di New Jersey), Isabelle CASSIERS (Univ. di Lovanio), Maurice MARCHAND (Univ. di Lo

vanio), Carman BICKERTON (Canada), Dragutin PAVLICEVIC (Univ.di Zagabria), Hartmut ELSENHANS (Univ. di Leipzing), Klaus BREMER (Finlandia), Daniel COLIN (Francia), Michel PAILLET (Univ. di Toulon), Michel REYDELLET (Univ. di Toulon), Jean Jacques SUEUR (Univ. di Toulon), Anatolij SOBCHAK (Univ. di San Pietroburgo), Ludmila NARUSOVA (Univ. di San Pietroburgo), Dominique TABUTIN (Univ. di Lovanio), Harold HODES (USA), H.S. VERSNEL (Univ. di Leiden), Jean-Manuel LARRALDE (Univ. di Caen), Gerd JUNNE (Univ. di Amsterdam), Ibrahim ABDULLAH (USA), David R. APPLEBAUM (Ubiv. del New Jersey), Joan McGREGOR (Univ. dell'Arizona), Edward WANG (Univ. del New Jersey), Ryna ABBOTT (USA), Roderick PHILLIPS (Univ. di Ottawa), Olivier OHL (Univ. di Grenoble), Carl GINET (Univ. di Ithaca, NY).

UNA PIAZZA PER IL TIBET

Quest'anno insieme alla richiesta di issare la bandiera dei "Leoni delle Nevi" ai sindaci si domanda anche di intitolare una strada o una piazza al Tibet occupato. Ad oggi non sono molte le amministrazioni comunali che hanno attivato le procedure finalizzate a questa richiesta. E' comunque significativo che alcune grandi città come Bologna in Italia abbiano preso questa decisione. L'iniziativa puo' diventare una ulteriore occasione per rilanciare nelle varie città l'intera campagna organizzando, per esempio, una raccolta di firme di cittadini su petizioni rivolte al Consiglio comunale e/o al sindaco. Una raccolta di firme che puo' essere organizzata con l'aiuto di banchetti o piccoli stand per le strade con su le informazioni anche per "Ginevra 1997".

* Lista dei sindaci aderenti alla campagna "Una piazza per il Tibet"

- in Belgio: Sonja CLAES, Sindaco di HEUSDEN ZOIDER; Jacques VANDENHAUTE, Sindaco di WOLUWE-SAINT-PIERRE, deputato;

- in Spagna: Pablo R. ISASI AGUIRRE, Sindaco di AMURRIO;

- in Francia: Gerard CAUDRON, Sindaco di VILLENEUVE D'ASQ, deputato europeo; M. MELLAN, Sindaco di LES-PENNES-MIRABEU;

- in Italia: Mario CALIGIURI, Sindaco di CATANZARO; Marco VITALI, Sindaco di BOLOGNA.

TIBET CINA TELEX

CARTOLINE PANCHEN LAMA IN CINA

Alcuni amici, al ritorno da un viaggio in Cina, ci hanno comunicato di aver notato sulle bancarelle del mercato di Pechino e di Shangai le cartoline per la libertà del Panchen Lama... in vendita per i collezionisti di francobolli... un'altra ragione per moltiplicare gli invii.

CARTOLINE PANCHEN LAMA/OBIETTIVO 10.000

Ad oggi le cartoline postali da inviare al Presidente cinese Jang Zemin per l'immediata liberazione dell'XI.mo Panchen Lama hanno raggiunto quota 9.148. Sono state inviate da 51 differenti stati del mondo. L'obiettivo è di raggiungere quota 10.000 prima di "Ginevra 1997". Per quella occasione, su proposta di Ngawang Drakmargyapon del Tibet Bureau di Ginevra, le parti della cartolina inviate alla sede PR di Bruxelles saranno consegnate al Relatore Speciale sulle intolleranze religiose presso le NU. Ricordiamo che le cartoline sono a disposizione presso la sede del PR di Bruxelles.

ITALIA/TIBET/MOZIONE A PERUGIA

Il consigliere Mario VALENTINI ha depositato il 14 gennaio una mozione presso il consiglio comunale di Perugia con la richiesta di concedere la cittadinanza onoraria al Dalai Lama.

GINEVRA 1997 FAX

Tra pochissimi giorni sarà distribuito il n.2 del bollettino "Ginevra 1997 Fax" contenente le prime informazioni tecniche-organizzative sulla preparazione delle manifestazioni del 9 e 10 marzo a Ginevra cosiccome la Piattaforma Politica e la varie conclusioni politiche scaturite dal Seminario di Strasburgo del 16-17 gennaio.

RASSEGNA STAMPA

"Das Martyrium einer Kultur der Sanftmut" su Karnter Tageszeitung (quotidiano, Austria) del 15 dicembre. Articolo apparso a seguito del Walk Around - organizzato da Save-Tibet Austria - per la liberazione di Wei Jingsheng e del Panchen Lama di Vienna del 10 dicembre.

APPUNTAMENTI

- 24-25 gennaio. Torino (Sala Istituto Avogadro). Due serate di solidarietà con il popolo tibetano organizzate dall'Iscos Cisl Piemonte e dall'associazione Italia-Tibet. Tra le varie proiezioni previste "Bruxelles, 10 marzo 1996", video prodotto in occasione della marcia europea "Libertà per il Tibet" dell'anno scorso. Per informazioni: Italia-Tibet, tel. e fax. 39-2-706.38.382.

 
Argomenti correlati:
stampa questo documento invia questa pagina per mail