SOLIDARIETA' CON IL TIBET
Sabato prossimo manifestazione a Budapest
"Uj Magyarorszag", quotidiano, Budapest, 4 marzo 1997
La "Tibetet Segito Tarsasag" (Gruppo di sostegno al Tibet, ndt.) ricordera' l'Insurrezione di Lhasa del 1959 ed alzera' la propria voce contro le violazioni dei diritti dell'uomo in Tibet con una manifestazione sabato prossimo a Budapest, di fronte all'Ambasciata cinese - hanno informato gli organizzatori della manifestazione alla conferenza stampa tenutasi lunedi scorso.
In questa occasione, Chope Paljor Tsering, rappresentante del Dalai Lama in Ungheria e nell'Europa dell'Est, ha dichiarato: il popolo tibetano con la sua iniziativa che dura da diversi decenni non pretende ad una esistenza di stato indipendente, ma ad una soluzione in cui "possano vivere con il proprio governo - in federazione con la Cina". Gabriella Farkas, deputata della MDNP (Partito popolare democratico ungherese), membro dell'Intergruppo Tibet del Parlamento ungherese, alla conferenza stampa, ha richiamato l'attenzione sul fatto che nel 1956 gli ungheresi altrettanto chiedevano una solidarieta' internazionale e ne erano riconoscenti, cosicche' e' un dovere d'onore del (nostro) paese, sostenere la causa tibetana.
LA TIBETET SEGITO TARSASAG ORGANIZZA UNA MANIFESTAZIONE
"Nepszava", quotidiano, Budapest, 4 marzo 1997
riporta una parte dello stesso testo di "Uj Magyuarorszag"