IL CONSIGLIO PROVINCIALE

INFORMATO DALLA MANIFESTAZIONE EUROPEA PER LA LIBERTA' DEL TIBET PROMOSSA DAI GRUPPI DI SOSTEGNO AL TIBET PER DOMENICA 9 MARZO 1997 A GINEVRA (SEDE DELLA COMMISSIONE DIRITTI UMANI DELLE NAZIONI UNITE);

PRESO ATTO CHE IL 10 MARZO DELLO SCORSO ANNO 607 SINDACI E PRESIDENTI DI DIVERSI ENTI LOCALI DI 25 PAESI (TRA CUI SEI PROVINCE ITALIANE), SONO STATI PROTAGONISTI DI UNA CAMPAGNA DI SOLIDARIETA' CON UN POPOLO TRA I PIU' OPPRESSI DEL MONDO;

INTERPRETE

DEI SENTIMENTI DELLA COMUNITA' AMMINISTRATA, SANCITI DAL PROPRIO STATUTO A DIFESA E TUTELA DEI VALORI ALTI DI SOLIDARIETA', DI AFFERMAZIONE DEI DIRITTI CIVILI, SOCIALI, POLITICI E CULTURALI DEI POPOLI;

ESPRIME

PIENA SOLIDARIETA' ALLA POPOLAZIONE DEL TIBET IMPEGNATA OGGI, PIU' CHE MAI, A SALVAGUARDARE LA PROPRIA IDENTITA' SOCIALE, POLITICA E CULTURALE;

SOLLECITA

L'ASSOCIAZIONE ITALIANA PER IL CONSIGLIO DEI COMUNI E DELLE REGIONI AD ASSUMERE NELLE SEDI ISTITUZIONALI PIU' OPPORTUNE, UNA FORTE INIZIATIVA DI SOLIDARIETA' CHIEDENDO AL GOVERNO CINESE LA RISOLUZIONE DEI PROBLEMI UMANITARI CHE AFFLIGGONO LA POPOLAZIONE DEL TIBET.

Firme:

BUGLI MILANA MOFFA

CERVELLLINI ASTORRE NONNI

DI COLA CANAPINI

CARONE