"...Nei giorni scorsi il ministro delle Finanze Arben Malaj ha confermato che, nello stesso giorno della proclamazione dello stato d'emergenza (2 marzo), quattro miliardi di dollari furono stanziati per finanziare lo staff di crisi formato dallo Shik (servi segreti, ndr) e dal ministro dell'Interno...Nel suo studio al ministero - nessun impiegato al lavoro, nessun commesso alle porte, nemmeno un portiere o un centralinista accanto al telefono, soltanto due soldatini a guardia della strada - Arben Malaj dice: <o garantire il loro uso "istituzionale". E mi fermo qui. Tocca ora al capo dello Shik, al ministro dell'Interno aprire bocca e spiegare dove sono finiti o finiranno".