"...Pensavamo, con il pattugliamento, di impedire all'origine il caricamento della flottiglia diretta in Puglia, ma abbiamo difficoltà a farlo. Abbiamo purtroppo l'impressione che i contrabbandieri albanesi, giocando sulla rete di fiumi e canali verso la frontiera montenegrina, imbarchino lì il loro naviglio e poi si presentino in mare, di fornte alle nostre navi, avendo come garanziadi incolumità l'assurdo sovraccarico, che rende rischosissimo e di fatto impossibile il blocco...".
Annoto che: un ministro della difesa non deve avere "impressioni" ma convinzioni basate su dati forniti, magari, dai servizi segreti (altrimenti cosa ci stanno a fare?); è abbastanza nebulosa questa capacità dei criminali albanesi di sfruttare fiumi e canali per "imbarcare il naviglio"; migliaia di donne e uomini vengono definite dal ministro "l'assurdo sovraccarico" (d'altro canto era stato Andreatta ad aver indicato fra le cause dell'affondamento della nave albanese il fatto che l'"assurdo sovraccarico" si fosse spostato tutto su un fianco della nave...); il ministro Anreatta smentisce indirettamente il suo sottosegretario Brutti, che l'altro ieri dava per sicuro il blocco navale italiano per impedire agli albanesi di rifornirsi di natanti in Montenegro (vedi mio inserimento in questa conferenza).