(ANSA) - WASHINGTON, 3 GIU - GLI STATI UNITI HANNO CRITICATO CON FORZA LE AUTORITA' SERBE PER LE PROCEDURE SEGUITE NEL PROCESSO A 20 ALBANESI PER PRESUNTI ATTI DI TERRORISMO NELLA REGIONE DEL KOSSOVO, MACCHIATE DA ''SVARIATE GRAVI IRREGOLARITA''.

SECONDO IL PORTAVOCE DEL DIPARTIMENTO DI STATO JOHN DINGER, IL DIBATTIMENTO NON HA RISPETTATO STANDARD E GARANZIE PREVISTI DAI SISTEMI GIUDIZIARI CONTEMPORANEI, ''COMPRESI QUELLI TEORICAMENTE APPLICATI SECONDO LA COSTITUZIONE SERBA''.

IL PROCESSO SI E' CONCLUSO CON LA CONDANNA DEI 20 IMPUTATI A COMPLESSIVI 107 ANNI DI CARCERE.

FRA LE IRREGOLARITA' DENUNCIATE DA DINGER - CHE PURE HA RIBADITO LA PREOCCUPAZIONE USA PER GLI ATTI DI TERRORISMO NELLA REGIONE DEL KOSSOVO - FIGURANO LA MANCANZA DI CONTROLLI DELLE PROVE CONTRO GLI IMPUTATI, LE LIMITAZIONI IMPOSTE AI RAPPORTI FRA GLI IMPUTATI ED I LORO DIFENSORI E VARIE ALTRE RESTRIZIONI NEI CONFRONTI DEGLI AVVOCATI DELLA DIFESA. (ANSA).