Oltre alla grave crisi albanese dell'Albania che e' cominciato nelle citta' confinanti con la Grecia, nei Balkani, ci stanno svilluppando altri eventi molto rischiosi sull'avvenire degli albanesi, e forse anche dei Balkani.

Nel 1913, 1918 e' stato deciso con dei Trattati, segreti anche, di Londra, Berlin, etc, che l'Albania venisse divisa in delle parti! Alla parte nord-est dell'Albania e' capitato che ad una citta molto importanto per questo paese dei balkani la divisione venisse attuata nel centro della cultura, della economia, della geografia, e degli interessi... La citta di Dibra e' stata divisa in Piccola Dibra (oggi Peshkopia, Albania) e nella Grande Dibra (Maqedonia)...

Intanto, a Bllata, una zona confinante con la Maqedonia vicina si e' svillupato un incidente grave. Circa 600 abitanti di un villaggio di Piccola Dibra (Peshkopia) stanno passando un angoscia tremenda. Nel 25 di maggio scorso le mitralieri speciali delle truppe speciali maqedoni, per circa 90 minuti, hanno sparato dritto alle case dei villaggi di Bllata e Reshan. Una decina di persone si sono feriti leggermente, invece, una persona e' stato ferito gravamente, ma ovviamente si sono distruti decine di famiglie e le loro case di questi villaggi, uccisi bestie domestiche, con cui, questi contandini di questi villaggi continuavano a sopravivere.

La storia continua ad essere sarcastica per gli Labanesi! Le truppe speciali maqedoni, per ironia politica (poiche gli stessi metodi che vengono attuati a Tirana vongono pratticati anche lì), continuano a terrorizzare i contandini di questi villaggi tramite le telefonate già consueti, dicendili che: "vi uccideremo tutti se non andate via".

L'ultima telefonata ha dato un ultimatum di lasciare il paese poiche dovevano assaltare i villaggi...!

Recentemente, nei confini albano-maqedoni si sono tre morti. Le ragioni di questi ultimi assalti terrorizzanti non si sono fati pubblici. Comunque la situazione in questa zona e' molto tesa. Come si capisce facilemte la parte albanese non si sente per niente poiche...

Intanto, i processi giudiziari falsi contro gli albanesi del Kosovo continuano a prendere la libertà limitata degli albanesi in questa altra zona calda dei Balkani. L'accusa come sempre e' per terrore! Nella settimana scorsa dal Tribunale Serba del Prishtina si sono condanati 20 albanesi con 107 anni di carcere. Invece, ieri e' iniziato un altro processo giudiziario contro 15 albanesi con la stessa accusa "Terrore"! Questi ultimi 15 persone vengono accusati come membri dell'Esercito Liberativa del Kosovo. Tali processi giudiziari vengono chiamati dai anlisti politici di questa zona come "mantature politiche serbe", poiche, mancano sempre prove concrete contro questi cittadini albanesi.