Strasburgo, giovedi 17 luglio 1997
Dupuis (ARE). - Signor Presidente, anch'io vorrei ringraziare gli amici liberali per questa iniziativa. Credo che sia molto importante mantenere la pressione sulla comunità internazionale perché questo tribunale possa funzionare. E' importante per consentire che il processo di pace vada avanti; è importante per la credibilità del tribunale ad hoc stesso ma è anche importante per un altro grande progetto: la costituzione di una Corte permanente internazionale. E' indubbiamente, questo, un piccolo segnale in più che possiamo dare. Alla collega Van Dijk vorrei dire che, fin quando l'Unione europea non avrà a sua disposizione degli strumenti per andare a fare delle missioni di pace, e quindi anche - come in questo caso - per arrestare i criminali di guerra, ci ritroveremo sempre a tentare di fare le pulci ad uno Stato piuttosto che ad un altro: oggi l'ha fatto alla Francia, domani si potrebbe fare all'Italia o all'Inghilterra. E' quindi importante che da subito l'Unione europea si doti di un corpo europeo di pea
ce keeping e di peace making.